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<blockquote data-quote="Fedefm" data-source="post: 785929" data-attributes="member: 83428"><p>Scusami, hai ragione, non ho specificato <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/pray.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":preghiera:" title="Preghiera :preghiera:" data-shortname=":preghiera:" /> Allora il C/3 diventerebbe in parte C/2 e in parte C/6, non ci sono altre pertinenze. Il geometra che li seguirebbe con la pratica è già andato ad informarsi in comune e l'operazione è fattibile. Per questo loro vorrebbero fare il cambio prima di chiedere mutuo per poter far rientrare tutto nel mutuo prima casa. Ho specificato agli acquirenti che nel caso il mutuo non dovesse passare loro perderebbero caparra e i soldi spesi per le opere e la pratica di cambio d'uso. Gli acquirenti però sono molto tranquilli quindi...devo cercare un modo per convincere e tutelare i venditori.</p><p></p><p></p><p>no il mutuo non è 100%, e facendo il cambio d'uso prima della richiesta mutuo, rimarrebbe un A/3 con C/2 e C/6 quindi tutto assimilabile a prima casa. E sul fatto che una volta fatto il cambio d'uso la casa rimarrebbe più facile da "eventualmente rivendere" è la prima cosa che ho detto ai venditori</p><p></p><p>Anche perchè la difficoltà di vendita di quella casa è proprio per la presenza del c/3 al piano terra e nessuno voleva accollarsi le spese di cambio d'uso. Loro erano arrivati dicendo che potevano acquistare anche così e fare il cambio d'uso dopo l'acquisto, poi facendo i conti anche con altre banche si sono resi conto che risparmierebbero più di 300 € al mese sulla rata di mutuo</p><p></p><p></p><p>Sì gli acquirenti sono informati di tutto ciò che potrebbero perdere, ma loro sono tranquilli... Per quanto riguarda i venditori ho fatto presente che il problema di quella casa è proprio il c/3 che non permette di acquistare tutto come prima casa ma a loro serviva per lavoro e di conseguenza non hanno mai voluto fare cambio d'uso. Così facendo se malauguratamente non dovesse andare tutto a buon fine sarebbe poi più semplice da vendere.</p><p></p><p></p><p>Il cambio d'uso è fattibile, da c/3 diventerebbe c/2 e in parte c/6, il comune ha detto al tecnico che si può fare, il progetto originario era già così. Sono loro che poi lo hanno trasformato in c/3 per esigenze di lavoro.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Fedefm, post: 785929, member: 83428"] Scusami, hai ragione, non ho specificato :preghiera: Allora il C/3 diventerebbe in parte C/2 e in parte C/6, non ci sono altre pertinenze. Il geometra che li seguirebbe con la pratica è già andato ad informarsi in comune e l'operazione è fattibile. Per questo loro vorrebbero fare il cambio prima di chiedere mutuo per poter far rientrare tutto nel mutuo prima casa. Ho specificato agli acquirenti che nel caso il mutuo non dovesse passare loro perderebbero caparra e i soldi spesi per le opere e la pratica di cambio d'uso. Gli acquirenti però sono molto tranquilli quindi...devo cercare un modo per convincere e tutelare i venditori. no il mutuo non è 100%, e facendo il cambio d'uso prima della richiesta mutuo, rimarrebbe un A/3 con C/2 e C/6 quindi tutto assimilabile a prima casa. E sul fatto che una volta fatto il cambio d'uso la casa rimarrebbe più facile da "eventualmente rivendere" è la prima cosa che ho detto ai venditori Anche perchè la difficoltà di vendita di quella casa è proprio per la presenza del c/3 al piano terra e nessuno voleva accollarsi le spese di cambio d'uso. Loro erano arrivati dicendo che potevano acquistare anche così e fare il cambio d'uso dopo l'acquisto, poi facendo i conti anche con altre banche si sono resi conto che risparmierebbero più di 300 € al mese sulla rata di mutuo Sì gli acquirenti sono informati di tutto ciò che potrebbero perdere, ma loro sono tranquilli... Per quanto riguarda i venditori ho fatto presente che il problema di quella casa è proprio il c/3 che non permette di acquistare tutto come prima casa ma a loro serviva per lavoro e di conseguenza non hanno mai voluto fare cambio d'uso. Così facendo se malauguratamente non dovesse andare tutto a buon fine sarebbe poi più semplice da vendere. Il cambio d'uso è fattibile, da c/3 diventerebbe c/2 e in parte c/6, il comune ha detto al tecnico che si può fare, il progetto originario era già così. Sono loro che poi lo hanno trasformato in c/3 per esigenze di lavoro. [/QUOTE]
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