Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Agenti Immobiliari
Esercitare la Professione di Agente Immobiliare
Le banche e l'intermediazione immobiliare
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 398576" data-attributes="member: 56079"><p>Tu, @[USER=53521]eldic[/USER], ti riferisci, secondo me, ad una casistica "particolare" che riguarda solo una minima parte degli immobili. Quella del cliente che non riesca a pagare unicamente le rate di un mutuo.</p><p>Questa casistica, per molti motivi, è meglio gestibile, secondo me, da un'agenzia immobiliare che non dalla banca che "detiene" l'ipoteca.</p><p>Se il cliente può infatti recuperare una parte del prezzo eccedente il debito, penso che sarebbe più tutelato in questo da un agente imparziale piuttosto che dall'istituto di credito.</p><p>Se il cliente non può recuperare nulla, perchè l'immobile vale meno del debito che lo grava, anche in questo caso un agente immobiliare imparziale potrebbe riuscire ad ottenere, come a volte capita, una piccola somma residua per il venditore.</p><p></p><p>In quest'ultima situazione, se ad occuparsi della vendita fosse un agente immobiliare, non è poi detto che il prezzo di vendita finale sia più alto perchè maggiorato dalla mediazione.</p><p>Per il venditore la mediazione sarà del tutto assente (verrebbe infatti inserita tra le spese di saldo stralcio), per l'acquirente ben spesa, perchè l'agente immobiliare, forte del rischio, tutto a carico della banca, che l'immobile venga venduto successivamente all'asta, avrà un maggior potere contrattuale rispetto all'istituto di credito che gestisca direttamente la vendita.</p><p>Così è avvenuto in effetti nella mia personale esperienza.</p><p></p><p>Poi, naturalmente, esiste una ulteriore e significativa casistica che non sarebbe gestibile nè dall'agente immobiliare, nè tanto meno da un istituto di credito.</p><p>Ad esempio in certi casi di fallimento, o quando le ipoteche siano più di una, magari a favore di più banche.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 398576, member: 56079"] Tu, @[USER=53521]eldic[/USER], ti riferisci, secondo me, ad una casistica "particolare" che riguarda solo una minima parte degli immobili. Quella del cliente che non riesca a pagare unicamente le rate di un mutuo. Questa casistica, per molti motivi, è meglio gestibile, secondo me, da un'agenzia immobiliare che non dalla banca che "detiene" l'ipoteca. Se il cliente può infatti recuperare una parte del prezzo eccedente il debito, penso che sarebbe più tutelato in questo da un agente imparziale piuttosto che dall'istituto di credito. Se il cliente non può recuperare nulla, perchè l'immobile vale meno del debito che lo grava, anche in questo caso un agente immobiliare imparziale potrebbe riuscire ad ottenere, come a volte capita, una piccola somma residua per il venditore. In quest'ultima situazione, se ad occuparsi della vendita fosse un agente immobiliare, non è poi detto che il prezzo di vendita finale sia più alto perchè maggiorato dalla mediazione. Per il venditore la mediazione sarà del tutto assente (verrebbe infatti inserita tra le spese di saldo stralcio), per l'acquirente ben spesa, perchè l'agente immobiliare, forte del rischio, tutto a carico della banca, che l'immobile venga venduto successivamente all'asta, avrà un maggior potere contrattuale rispetto all'istituto di credito che gestisca direttamente la vendita. Così è avvenuto in effetti nella mia personale esperienza. Poi, naturalmente, esiste una ulteriore e significativa casistica che non sarebbe gestibile nè dall'agente immobiliare, nè tanto meno da un istituto di credito. Ad esempio in certi casi di fallimento, o quando le ipoteche siano più di una, magari a favore di più banche. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Agenti Immobiliari
Esercitare la Professione di Agente Immobiliare
Le banche e l'intermediazione immobiliare
Alto