L’altezza minima per i locali abitabili è attualmente di ml 2,70 e non c’è differenziazione, sempre attualmente, se si tratti di edifici vecchi o di edifici recenti.
Riguardo la pavimentazione terrei presente i seguenti aspetti
a.in teoria dal punto di vista meccanico se il fondo esistente è regolare e stabile potrebbe essere idoneo per la posa di un altro pavimento
b.in realtà però una volta non si usavano le reti elettrosaldate sotto i pavimenti e sotto il pavimento nella tua situazione c’è un vespaio con ciottoli di grosse dimensioni e probabilmente anche materiale di rifiuto del cantiere di allora.
c. all’atto pratico quindi, anche in relazione al vespaio sottostante, possibilmente non farei una nuova pavimentazione senza sottostante massetto con rete elettrosaldata.
d.detto questo, quello che rileva sono da una parte la altezza utile (non deve essere minore di ml 2,70 per i locali abitabili e 2,40 per corridoi, bagni rispostigli e simili) e dall’altra lo spessore del massetto più pavimentazione anche rispetto alle porte, agli impianti ecc.; mentre l’altezza dei parapetti delle finestre in sé stessa non dovrebbe avere importanza essendo un piano terra.
e.preliminarmente verificherei se sotto il pavimento debbano passare tubazioni di nuovi o vecchi impianti (tubazioni dei termosifoni, idrico, elettrico, impianto di riscaldamento a pavimento ecc.)
f. al fine dell’isolamento dal terreno sottostante, valuterei la possibilità di inserire un isolante termico sotto il massetto della nuova pavimentazione od almeno eseguirlo con una malta con caratteristiche isolanti più accentuate. Verificherei anche la situazione della eventuale umidità’/infiltrazioni provenienti dal terreno.
g.prima di fare la pavimentazione nuova verificherei l’opportunità o meno di rendere accessibili ed opportunamente sigillati eventuali pozzetti di sottoservizi (condominiali o privati) esistenti sotto il tuo pavimento, previo rilievo di essi
Un saluto
P.S.
non mi ero accorto del contemporaneo post di Topcasa con il quale mi scuso se sono andato a ripetere alcune cose già dette