Con la risoluzione del 1 Settembre 2017, L'Agenzia delle Entrate ha comunicato che d'ora in avanti, chi non comunica le proroghe o la risoluzione del contratto di locazione, verrà punito pagando una sanzione dalle 50 alle 100 euro anche se, dalla propria posizione reddituale, l'utente risulta essere in buona fede.
Queste " dimenticanze" sono state generate dall'avvento della cedolare secca dove é risaputo che non si pagano più imposte di registro e bolli ogni anno. Poi, l'Agenzia delle Entrate considera il contratto 3+2 per esempio, terminare al 3 anno e gli altri 2 sono di proroga, questo genera confusione e induce all'errore. Ma vi sembra giusto che si chieda ben 50,00 euro se lo comunichi con un ritardo di un mese altrimenti ben 100,00 euro?
Ma che danni subiscono?
Queste " dimenticanze" sono state generate dall'avvento della cedolare secca dove é risaputo che non si pagano più imposte di registro e bolli ogni anno. Poi, l'Agenzia delle Entrate considera il contratto 3+2 per esempio, terminare al 3 anno e gli altri 2 sono di proroga, questo genera confusione e induce all'errore. Ma vi sembra giusto che si chieda ben 50,00 euro se lo comunichi con un ritardo di un mese altrimenti ben 100,00 euro?
Ma che danni subiscono?