simonesi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Devono essere valutate almeno due questioni: - se sarai tu ad abitare l'appartamento o intendi affittarlo/ rivenderlo, - se intendi aprire una CILA per usufruire del bonus ristrutturazione 50%.
La norma di riferimento è il DM 37/2008 che contiene due distinti modelli di DICHIARAZIONE DI CONFORMITA e, per quel che mi risulta,
In caso di rifacimento ex novo dell'impianto elettrico, occorre obbligatoriamente la conformità dell'impianto ... quindi che l'impianto elettrico venga effettuato da impresa coi requisiti per rilasciare la conformità di cui all. I al DM.
Invece per l'impianto idraulico inteso come la semplice sostituzione dei tubi per acqua e scarichi (come fosse un appartamento in condominio con acqua calda e riscaldamento centralizzati) ... leggendo l'art 7 comma 6 del DM 37/2008 sembrerebbe che la sostituzione di impianti idrici e sanitari non necessitano di progettazione, pertanto un' impresa abilitata a seguito di verifica potrebbe anche rilasciare una conformità mettendo in nota che ha verificato un impianto esistente o qualcosa del genere ...
Inizialmente sarò io ad abitarci, ma mi sto ponendo tutte queste domande anche in ottica futura, dovessi vendere l'appartamento
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Per impianti vari (luce, e termogas, è opportuno in caso di rifacimenti ottenere la Di.Co. ed i lavori devono essere fatti a un artigiano abilitato.
Se invece del rifacimento ti accontenti di qualche ritocco, in teoria dovrebbe sempre intervenire un artigiano abilitato, ma nessuno ti verrà a fucilare se a metterci le mani sei tu: avrai sempre un impianto datato, che non è detto che non sia sicuro, ma non avrai la di.co.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto