Attilio96

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Salve, avrei una domanda.
Ho acquistato un immobile come prima casa, quindi sfruttando le agevolazioni “prima casa”. (Mutuo è imposta di registro)
A distanza di un anno andrò a convivere con la mia ragazza nel suo immobile che è situato nello stesso comune.
Essendo possessore di partita IVA avrei intenzione di aprire nel mio immobile un B&b ad uso imprenditoriale.
Così facendo andrei a perdere i benefici sopra citati (mutuo agevolato e imposta di registro al 2%)?
Grazie mille in anticipo
 

ingelman

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Agente Immobiliare
Ipotecaria, sul mutuo?
L'imposta sostitutiva non è altro che una tassa che racchiude una serie d'imposte in unica soluzione che si applica ai mutui (o finanziamenti superiori a 18 mesi di durata) ..... su un mutuo per l'acquisto prima casa si paga in maniera ridotta al 0,25% dell'erogato (2% per mutui senza agevolazioni fiscali)

(diciamo che è una super tassa :) che racchiude tutto imposte ipotecarie, catastali, di bollo, tasse sulle concessioni governative) una specie di super eroe ahahah tanto su un acquisto di tasse se ne pagano poche ,,, perchè non replicarle pure sui finanziamenti erogati?

Stai a Capì @brina82 ?
Non scambiamo il Fisco per fiasco per favore
 

brina82

Membro Storico
Professionista
L'imposta sostitutiva non è altro che una tassa che racchiude una serie d'imposte in unica soluzione che si applica ai mutui (o finanziamenti superiori a 18 mesi di durata) ..... su un mutuo per l'acquisto prima casa si paga in maniera ridotta al 0,25% dell'erogato (2% per mutui senza agevolazioni fiscali)

(diciamo che è una super tassa :) che racchiude tutto imposte ipotecarie, catastali, di bollo, tasse sulle concessioni governative) una specie di super eroe ahahah tanto su un acquisto di tasse se ne pagano poche ,,, perchè non replicarle pure sui finanziamenti erogati?

Stai a Capì @brina82 ?
Non scambiamo il Fisco per fiasco per favore
Ahah embè? Cosa ho detto di errato?

Anzi sei tu che sei stato impreciso: l'applicazione allo 0,25% riguarderebbe l'abitazione principale e non la prima casa... (spesso si confondono, perchè quasi sempre ne coincide il concetto).

Ne scaturì un macello quando acquistò casa mia sorella, che ebbe la fortuna/sfortuna di avere un superconsulente coi contro come se dice a Roma, e per pagare il giusto ne accese una bella miccia tra direttore di banca e Notaio.

Rogito di 8 ore, quasi rimandato, ma alla fine pagò il giusto.

Il superconsulente fu quasi allontanato con la forza pubblica.

Diciamo pure che il nostro amico non riuscirà mai a dimostrare che quella non sarà la sua abitazione principale, ma oramai la frittata è bella che fatta, quindi se fossi in lui mi farei gli affari miei.

Quel che è sicuro è che non perderà le agevolazioni prima casa, qualora trasferisse la residenza entro i termini nell'altro immobile all'interno dello stesso Comune.
 

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