Donazione e ripartizione

Nel 2001 mio padre ha donato 50 milioni di lire a mio fratello il quale ha acquistato un appartamento che in seguito ha rivenduto e successivamente ha riacquistato (più o meno sempre sui 50milioni) un appartamento che oggi tiene in affitto. A me invece ha donato 100 milioni di lire per l'acquisto di una casa all'asta, questa casa è stata ristrutturata a mie spese per poi essere rivenduta ad una cifra molto più alta. Mio padre per restituire la differenza dei 50 milioni ha scritto un documento dove ripartisce dalla vendita di un altro appartamento le quote.
E fino a qui tanto di cappello!.
Ora però mio padre ha cambiato trama, dopo 25 anni, lui dice che bisogna prendere l'importo del mio appartamento venduto all'asta oramai da 15 anni, prendere i 50 milioni di mio fratello, tutto il resto dell'eredità e dividerla a metà.
Cosa ne pensate?

ariablu ha scritto:

lui dice che bisogna prendere l'importo del mio appartamento venduto all'asta oramai da 15 anni, prendere i 50 milioni di mio fratello, tutto il resto dell'eredità e dividerla a metà.

Clicca per espandere...

Si deve sommare il patrimonio di tuo padre al momento della sua morte, e le due donazioni fatte ( quindi (50 e 100 milioni di lire); sottrarre eventuali debiti, e dividere per due il ricavato .
Se invece ci sarà in vita anche un coniuge di tuo padre, si dividerà per tre ( sempre che non abbia fatto altre donazioni, o che abbia lasciato un testamento che dispone diversamente)

francesca63 ha scritto:

Si deve sommare il patrimonio di tuo padre al momento della sua morte, e le due donazioni fatte ( quindi (50 e 100 milioni di lire); sottrarre eventuali debiti, e dividere per due il ricavato .
Se invece ci sarà in vita anche un coniuge di tuo padre, si dividerà per tre ( sempre che non abbia fatto altre donazioni, o che abbia lasciato un testamento che dispone diversamente)

Clicca per espandere...

Grazie

Ai fini di quanto erediterete, conta che tuo fratello abbia ricevuto 50 milioni e tu 100. Se poi tu coi tuoi 100 hai comprato una casa e l'hai rivenduta al doppio, sempre 100 restano, perché quello che tu fai coi soldi che ti sono dati va a vantaggio tuo soltanto, e non di tuo fratello.
Quindi, se tuo padre vuole pareggiare i conti, deve dare a tuo fratello i 50 milioni rivalutati a oggi.
Se gli darà di più mentre è in vita, potrai rivendicare la differenza quando si aprirà la successione.
Se invece gli lascerà di più nel testamento, la cifra che potrai rivendicare sarà inferiore, perché tuo padre è libero di lasciare a chi vuole (incluso tuo fratello) il 25% dei suoi averi.

davideboschi ha scritto:

Ai fini di quanto erediterete, conta che tuo fratello abbia ricevuto 50 milioni e tu 100. Se poi tu coi tuoi 100 hai comprato una casa e l'hai rivenduta al doppio, sempre 100 restano, perché quello che tu fai coi soldi che ti sono dati va a vantaggio tuo soltanto, e non di tuo fratello.
Quindi, se tuo padre vuole pareggiare i conti, deve dare a tuo fratello i 50 milioni rivalutati a oggi.
Se gli darà di più mentre è in vita, potrai rivendicare la differenza quando si aprirà la successione.
Se invece gli lascerà di più nel testamento, la cifra che potrai rivendicare sarà inferiore, perché tuo padre è libero di lasciare a chi vuole (incluso tuo fratello) il 25% dei suoi averi.

Clicca per espandere...

Grazie