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Strano; forse parlava dell’azione di restituzione, che, come da ultimi post della discussione, comincia a prendere piede. Ma non mi pare sia ancora rimedio a cui ricorrere con tranquillità assoluta.

Leggi alla lettera g : https://www.brocardi.it/legge-locazioni-abitative/capo-i/art3.html Se non ha dato disdetta alla prima scadenza per vendere , e non mi sembra sia stato fatto, non c’è nessun diritto di prelazione.

Concordo che la rinuncia all'azione di restituzione potrà essere una strada, ma per ora non mi pare così certa; ci sono state sentenze in merito, ma ancora solo di primo grado, e la dottrina sta ancora dibattendo in merito. Nel tempo si sono evoluti i sistemi per evitare i rischi da donazione...

Poteva anche non saperlo. Sono i rischi di lavorare senza esclusiva; si fanno figuracce con i clienti...

Non hai il diritto di prelazione, in questo caso, poiché il proprietario ha venduto con il contratto di locazione in essere. Avresti avuto il diritto, come da legge e contratto, se ti avesse dato disdetta dopo i primi 4 anni, con l'intenzione di vendere. Il tuo contratto procederà fino a...

Parche dovresti ? Può anche essere che andiate in banca a fare il rogito e l'atto di mutuo. Altrimenti potrebbe venire il funzionario della Banca nello studio del notaio, con il circolare per il venditore. In ogni caso potrete/dovrete accordarvi per tempo.

Si, purtroppo è una possibilità, con simili "personaggetti".

Penso che, avendo già iniziato la ristrutturazione, anche con interventi di un certo impatto, sia ormai impossibile dimostrare che i problemi rilevati (crepe, solaio in pendenza) fossero preesistenti. Quindi, su questo fronte, dubito sia possibile rivalersi sul venditore. L'unico dubbio, non...

Forse si, per chiarezza anche del venditore, che deve valutare la proposta, avendo in mano gli elementi per poter fare una scelta consapevole. Ma non è detto che quell’agente capisca la differenza. C’è una data per l’avveramento della condizione ?

Concordo in pieno, naturalmente. Ricambio con piacere, come sempre.

Così come è scritta (male) la condizione, il vincolo sembra relativo NON alla delibera di concessione del mutuo, ma alla sola delibera reddituale, cioè alla finanziabilità in base ai redditi, e non alla regolarità dell'immobile, e al congruo valore di perizia. Questa è la clausola "normale"...

Quando e se avrai verificato che la casa ti interessa concretamente, prenditi il tempo di approfondire il discorso “donazione”, magari con l’aiuto del tuo notaio. Mi piacerebbe che ci tenessi informati.

La situazione è perlomeno dubbia, nel senso che, se concludessi con la 2, non si può escludere che la 1 possa avanzare pretese, e trovare un giudice che le da ragione. Il fatto che non abbiano più l’immobile in pubblicità non rileva.

Hai fatto un'analisi concreta della situazione, e quindi non posso che condividere le tue considerazioni. Non è possibile che i fratelli abbiano fatto rinuncia all'azione di riduzione, prima della morte dei donanti. Quindi, forse, il proprietario intendeva qualcos'altro, e si è espresso con...

Lo sai, perché se ci fosse stata una minima possibilità di trovare un punto d’incontro, l’agente non se la sarebbe fatta scappare: è lì per trovare un acquirente, mica per portare le persone a vedere le case e basta. Cosa doveva dirgli ? Metterlo al corrente che un cliente vorrebbe comprare la...

Quindi il venditore non l’avrebbe accettata. L’agente ti ha evitato di perdere tempo. Ma qual’era il prezzo richiesto? Se hai le idee chiare come sembra (parametri di casa.it a parte), troverai altro di più adeguato, tenendo però presente che il venditore è sempre libero di non accettare (e...

Nessun precedente; la perizia è ad uso interno della banca.

Si, se ritiene che sia troppo bassa per essere mostrata al proprietario; probabilmente gli è stato detto di non presentarsi con proposte sotto una determinata cifra. Se lo facesse, potrebbe anche rischiare di compromettere il rapporto di fiducia con il venditore, che penserebbe "ma questo non ha...

E perché ti aspettavi che lo valutasse in modo diverso ? Il perito sa quanto lo paghi, e se non ci sono difetti mostruosi o qualità nascoste anche a chi te l'ha venduto, è normale; la perizia serve alla banca per sapere se l'immobile è adatto a fare da garanzia al prestito. Quindi alla banca...

Allora, prima di tutto bisogna capire cosa hai promesso di acquistare; se la descrizione è “immobile composto da abitazione al prima piano, e garage a piano terra”, male hai fatto a firmare, e stai rischiando . Anche se dubito che ti possano dare il mutuo al 100% del valore di acquisto , visto...