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Consultare un tecnico, l’unico che può dirti se la cosa è sanabile . Non darei per scontato che si possa sanare. @cafelab ,@Jan80 , @marcanto , cosa dite ? ottimo che tu sappia già quanto sei mutuabile, ma ovviamente queste certezze la banca non te le dà per sempre. A me l’idea dell’affitto...

Onestamente non vedo il problema, e, come ho scritto altre volte, a me è capitato spesso di vendere immobili di parenti ( zii e cugini con il mio stesso cognome, e persino uno di mia madre), facendomi pagare da entrambe le parti . Certo era la prima informazione che davo ai possibili acquirenti...

Avete fatto il passo più lungo della gamba, decisamente. Impensabile chiedere e ottenere più di quanto avreste pagato la casa, anche se siete stati davvero mal consigliati. Puoi solo sperare che non ti chiedano i 2000 e le provvigioni. E per il futuro, dovrete astenervi dal tentare acquisti per...

Scappa appena puoi

E hai fatto bene, il forum serve a questo. Si, ma non gli diciamo “vai dal tuo avvocato a dirgli come si fa l’avvocato”. Non mi pare la stessa cosa. A volte si suggerisce cosa dire ad un agente poco ferrato, ma se non conosce la materia l’avvocato, è grave, almeno secondo me; un avvocato serio...

Non potresti comprare come prima casa; cosa possibile solo se dichiari a rogito ( e poi fai realmente entro tre anni) che fonderai i due immobili , cioè quello nuovo con il tuo. Spenderesti molto di più per l’acquisto, per le imposte. Come ho già ripetuto, mi pare un’idea balzana; quando avrai...

Non te la prendere con me, però. ;) Aiutarla significa darle gli strumenti per approfondire. Suggerire di imbeccare il suo avvocato è cosa diversa. Se io fossi il professionista imbeccato, mi risentirei. Tu no ? Lui ha letto l'atto; magari non ha tutti i torti.

Stai facendo ipotesi troppo complesse, non avendone (permettimi) la competenza . In linea di massima, se un accordo "scade", per farne un altro bisogna accordarsi da zero nuovamente. E non è cosa scontata.

Non è una caparra, ma il prezzo da pagare perché lui sia impegnato, e tu no. Deve rendere la cifra, e risarcirti l'eventuale danno dimostrabile. Qui tante spiegazioni, anche se piuttosto complesse per chi non mastica la materia...

Dipende anche dalle intenzioni di chi vende, e da cosa si aspetta.

Si può. Eh certo; deve far risparmiare la provvigione al fratello, facendo credere che la incassa lui. 🤭 Se è appetibile, non dovresti avere difficoltà a venderlo per conto tuo; non è obbligatorio accettare collaborazioni, tanto più cosi "traballanti". Quando ti darà il nome, gli dici che ti...

Notaio , avvocato, agente capace. Ma se non sai nemmeno che contratto c'è in corso, mi pare prematuro. Informati bene, accordati a voce, e poi , se siete davvero convinti , firmate. Ma per concederti il diritto di opzione il vicino potrebbe chiederti una somma che non ti piace.

No, ma sarebbero fatti loro. La provvigione sarebbe comunque dovuta, anche da parte acquirente ( che pagherebbe consulenza, per sua scelta, e provvigione).

Tre mesi ? Abbiamo capito, ti sei addolcito fin troppo :sorrisone: :sorrisone: :sorrisone:

No. 1) tu non potresti sfrattare nessuno, fino a scadenza contrattuale della locazione. Ed effettivamente, comprare l'immobile occupato non sarebbe vantaggioso, perché , non potendo avere certezza di fonderlo al tuo entro i tre anni previsti per questa procedura, non potresti acquistarlo come...

Hai l'esclusiva ? In ogni caso , se l'interessato all'acquisto è il fratello, puoi far vedere la casa, e quando parlate di collaborazione con l'avvocato gli dici che non sei autorizzato a collaborare con chi non è in regola come mediatore. E quindi , se il fratello vuole la casa, deve pagare...

In linea di massima, tra privati, e pagando le imposte in base al valore catastale, optando per l'applicazione del "prezzo_valore", no. Sempre che il venditore non sia stato costretto dalla situazione di bisogno, o truffato. Ma pagare 120 non mi pare possa rientrare in questa casistica.

Direi che la prima cosa da fare è accertarsi che la sanatoria sia davvero possibile e risolutiva del problema, rendendo regolare lo stato di fatto. Se così fosse, non vedo problemi a versare una caparra, e fare il rogito a sanatoria conclusa; se il venditore non dovesse fare la sanatoria...

Scusami, ma sarebbe meglio aprire una discussione specifica, visto che questa è già piuttosto articolata di suo. :)

Una proposta di acquisto, se accettata e l'accettazione comunicata al proponente, è a tutti gli effetti un contratto preliminare. Non è una procedura che si usa tra privati. Se volete impegnarvi, è meglio firmare direttamente un contratto preliminare, dopo aver stabilito il contenuto...