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Sarebbe una donazione come le altre, fatte prima, dopo, durante. Se lede la legittima della nuova moglie, può da lei essere impugnata. https://tonucci.com/coniuge-sopravvenuto-e-donazioni-anteriori/ No, potrebbe solo presentare opposizione stragiudiziale alla donazione.

Se ti tiri indietro sarai tu inadempiente, con le conseguenze del caso. Quello che puoi fare, è provare a chiedere uno sconto sul prezzo, tale da "risarcire" le spese maggiorate per un certo numero di anni. Ma bisogna saper gestire la richiesta, e scontrarsi. Senti il notaio di corsa, forse...

Questo è demenziale, con rispetto parlando; il problema degli acquirenti non è solo risparmiare sulla cifra complessiva, ma comprare al prezzo giusto. Non è che si vende un tanto al kilo; se non hai tutti i soldi che chiedo, compra una stanza in meno così io sono soddisfatto... Se trovano case...

Dai, sembra una storia finta; non è possibile essere così ingenui... In ogni caso, perderà la caparra, e le va bene se non le chiedono i danni. Se può dimostrare che il broker l'ha ingannata, dovrà tirar fuori altri soldi da anticipare all'avvocato per l'azione legale. Non cìè molto altro da dire.

Si, alla morte di tuo padre, se non le lascerà altri beni tali da soddisfare la quota di eredità legittima a cui avrà diritto. Se l'obiettivo è quello di restare a vivere nella casa, tuo padre potrebbe limitarsi a donarti l'usufrutto, diritto che continueresti ad avere anche alla sua morte ...

Cosa vuol dire che i soldi li ha ? Allora perché ha chiesto il mutuo, e perché non può più comprare ?

Come già scritto, il broker non è scusabile, ma la tua parente o amica si è comportata in maniera assurda. Chiunque sa che per comprare una casa ci vogliono dei soldi: se non li aveva, doveva accertarsi di poterli avere in prestito dalla banca, prima di impegnarsi con un venditore. La tua amica...

Hai avuto ripetutamente l’opportunità di andare a sottoscrivere la tua proposta. Hai titubato, e qualcuno si è deciso prima di te. Di chi è la responsabilità del mancato acquisto ?

Ovviamente no, senza mantenere la condizione sospensiva per il mutuo ( cosa inaccettabile dal venditore, se gli servono soldi) , se nel frattempo non avrai l'ok dalla banca. Molla il colpo, e dimentica quell'immobile, se per fine aprile non avrai l'ok.

Quello che risulta a te non è corretto; la norma si applica ad alcune fattispecie, ma non a quelle dell'art. 1489 cc. A parte il fatto che la legge non si studia su google, tu hai scritto che la frase riportata nel rogito "successivamente non sono state apportate al fabbricato in oggetto opere...

Tra privati di solito non si usa la trafila "proposta/accettazione". Ci si accorda sul prezzo e le altre condizioni, e poi si sottoscrive insieme un contratto preliminare. Certo bisogna che almeno uno dei due sappia come gestire la cosa, altrimenti si rischia di fare grandi pasticci, firmando...

Bene; allora non vi resta che accertavi che il prezzo da voi richiesto sia realistico; viceversa, rischi di perder solo tempo. La vostra casa sembra interessante, ma se è in vendita a prezzo troppo alto, non basterà per trovare un acquirente.

Se è condominiale, non è di proprietà privata. Bisogna leggere gli atti di provenienza, o altro documento che attesti eventuale cessione dal condominio, al singolo. Spiega meglio.

Non sapeva troppe cose; prima di comprare casa è necessario capire cosa si sta facendo, e informarsi. Purtroppo è stata molto ingenua, e ora dovrà pagare le conseguenze. Con questo non scuso chi non le ha spiegato le cose , ma siccome in ogni ambiente c'è chi se ne approfitta, bisogna sempre...

Purtroppo il compromesso è “superato” dal rogito. Forse potrebbe essere utile a dimostrare che la casa era diversa da come poi è stata descritta; ma le cause possono durare anni ...

Ho riletto dall’inizio e mi pare di aver capito che la descrizione dell’immobile nel rogito è uguale alla planimetria catastale, ma entrambe sono diverse dalla realtà. È come se avessi comprato , tanto per fare un esempio, un’auto senza ruote, avendo però firmato, per ingenuità e senza...

Perfetto. Bene, allora consulta un agente per una valutazione a pagamento, e poi vendilo a quel prezzo. Ma poi come fate a comprare altro, se sei in cassa integrazione ?

Bisognerebbe leggere se nel contratto preliminare c’è una condizione sospensiva

Come già detto nell’altra discussione, se non può ottenere il mutuo il meglio che possa capitare è perdere solo la caparra. È brutto da sentire, ma è così

Fai fare una valutazione seria da un agente esperto della zona, e metti in vendita con agenzia al prezzo realistico. Se il problema è davvero il prezzo, non venderai, altrimenti. Avete verificato che la casa sia in regola urbanisticamente ?