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La norma parla chiaro. Revocate per mutuo consenso la donazione.

Ma come vi apprestate all'acquisto di un immobile se non disponete nemmeno di tremila euro in più? Non ho parole!

Troppo rischioso... Già non conviene più affittare in condizioni normali, figuriamoci in procinto di un'ipotetica vendita.

Fa fede la data del rogito. Consiglio la terza opzione.

Sicuri che vostro padre non abbia effettuato alcuna dichiarazione di successione?

Il capitale a tua disposizione unitamente a quanto potresti ipoteticamente ricavare dalla vendita dell'appartamento di tua madre, del negozio e del terreno sarebbe sufficiente a rilevare le quote dei comproprietari e a ristrutturare la stalla ricavandone due appartamenti. Come primo passo fai...

Denunciali in comune.

Dipende dalle circostanze. In tal caso sarebbe immorale non onorare il proprio impegno economico, ma in caso di perdità di lavoro sarebbe immorale vedersi sottratti i propri sacrifici.

Acquistare immobili abitati dai debitori all'asta è immorale.

Folle davvero! Richiedi al costruttore di restituire la caparra e risolvete amichevolmente sempre che egli accetti il contratto. Questi sono i rischi nell'acquistare immobili su carta.

Se tua madre ha l'usufrutto, è lui a doversene andare e lei avrebbe titolo a procedere in via giudiziale.

Cosa vorrebbe tua mamma? Uno dei due sarebbe eventualmente in grado di sostenere l'intero mutuo?

Urge condono per piccoli proprietari ed abusi minori di necessità.

Farsi gli affari propri no eh???

Se sposti la residenza comunque l'utenza elettrica sarà per immobile non principale. La separazione dei beni poco c'entra.

Vorresti cederla a titolo gratuito o con compravendita?

Comprendo l'incresciosità della situazione. Purtroppo nessuno può garantirti che l'inquilino sia persona perbene...

E anche questo è vero...

In ogni caso, se davvero l'immobile si trova a milano, hai fatto un buon affare.

Avreste dovuto cercare di avere un incontro con il giudice!!!