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Se fossi in te, per avere risposte chiare e precise, mi recherei presso la banca mutuante per pervenire alla loro opinione.

La risposta è sì, ma con le dovute riserve. Bisognerebbe leggere attentamente la clausola contrattuale che, in questa sede, non è fornita. Ad occhio e croce posso dirti che il venditore dovrebbe restituire il denaro.

Ho i miei dubbi. Io non acquisterei assolutamente con ipoteca.

Potresti proporre una permuta al costruttore.

www.propit.it

La proposta andrebbe registrata

Incarica un tecnico esperto. Il frazionamento va soprattutto verificato in comune.

Tutto è possibile, poiché la maggior parte degli agenti immobiliari è incompetente.

è presente il titolo edilizio in comune???

Non è possibile fornire sul forum una stima. Potresti provare a richiedere un altro preventivo...

Se fossi in te non rogiterei, ma in alternativa potresti usare la procedura dell'affitto con riscatto e riserva della proprietà.

Non vorrei scoraggiarvi, ma temo che tua sorella NON ABBIA più alcun diritto.

Non penso che ti convenga.

Speriamo...

La banca può addurre qualsiasi motivazione, anche pretestuosa, per non concedere il mutuo. Il denaro è suo...

Se l'attuale proprietario è celibe, privo di figlii o vedovo / divorziato con te come unico figlio, potrebbe donarti l'usufrutto facendo un testamento a tuo favore per la nuda proprietà ma anche questa è una soluzione che può fornire rischi.

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Non vedo nulla di particolare nella vicenda e per questo confermo quanto detto da @francesca63

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Non penso che una ragazza poco più che diciottenne possa acquistare la metà di un immobile. La vendita all'asta andrebbe utilizzata proprio in casi estremi, perché il prezzo ricavabile è davvero ridotto e i tempi sono molto, dico molto, lunghi.