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Ho detto che il bagno al massimo è una lavanderia intendendo che anche se fosse stato costruito come bagno con wc, doccia, vasca, idromassaggio, sauna, etc. non dovrebbe essere lì e quindi al massimo dovrebbe essere ridotto a lavanderia. Ma com'è difficile comprenderci oggi!:-?

Se la mansarda non esiste, perchè non è abitabile ed è in realtà una soffitta, anche il bagno è come se non esistesse in quanto abusivo ed al massimo sarà una lavanderia. Chiaro adesso?

Nè tu nè od1n0 avete capito cosa intendevo dire: è ovvio che il "bagno" in soffitta non è un bagno, ma al massimo una lavanderia. Però per quanto ne sappiamo noi potrebbe esserci un altro bagno come ho detto al piano non "mansardato" che cab non ha menzionato. Se leggete bene il #1 cab parlava...

È una vergogna, solo in un Paese sottosviluppato istituzionalmente e soffocato dalla burocrazia come il nostro possono accadere simili avvenimenti :evil:

Sono d'accordo. Certo che se non c'è almeno un altro bagno al livello non "mansardato" le conviene in ogni caso lasciar perdere. Inoltre le spese per l'eventuale consulenza di un tecnico sono comunque a suo carico.

Mi piacerebbe proprio sapere come potrebbe mai recuperare questi soldi la sig.ra ammesso che sia in possesso della ricevuta e che le spettino, visto che mi sa che ormai siano tutti deceduti eccetto lei.

Oppure rinuncia a tutto finchè sei ancora in tempo e comprati un appartamento decente su un unico livello.

A parte che ci vuole una bella faccia tosta a cercare di recuperare sì e no 2-300 € dopo 50 anni, solo per contattare un legale e fargli spedire una raccomandata necessitano almeno 3-400 €. Ammesso che chi riceve la lettera paghi, allora non è inadempiente e la sig.ra va comunque in saldo...

Ma che animo sensibile.....:triste:

Bravo, così le costa molto di più il legale di quanto molto ipoteticamente riuscirebbe a recuperare.

Beh, c'è una domanda di riserva? Queste facciamo finta di non averle neanche sentite :shock:

Leggendolo da non diretto interessato, mi sembra che l'articolo rappresenti più che altro la quintessenza della banalità e del luogo comune. Neppure i più scontati tra i consigli per gli acquisti che si leggono sulle riviste più dozzinali sono così inutili e terra-terra. Il messaggio passa...

Ma non sarebbe più opportuno porre (e porsi) tali quesiti prima di compiere simili scellerati acquisti? :wall:

Si desume dal fatto che ti sei sentito chiamato in causa replicando al mio #88. Se fossi uno che riesce a far accettare ai proprietari le tue valutazioni a costo di rinunciare all'incarico, probabilmente non avresti reputato necessario rispondere in quel modo.;-)

L'importante è considerarlo un infortunio del mestiere per non aumentare il rischio cardiovascolare, ma poi procedere con risolutezza come mi sembra abbia fatto tu.

Infatti non li accetta per niente e il colmo per gli AI come te è che oltre all'umiliazione di dover accettare i prezzi decisi dai venditori pur di non perdere l'incarico, si aggiunge la beffa delle ire dei clienti con successiva perdita dell'incarico, conseguente alla mancata vendita...

Ma come ti permetti? Inquilino a me? Inquilino sarai tu, io ti querelo per diffamazione!:mrgreen:

In parte per colpa dell'ostinazione/ottusità velleitaria dei venditori nel mantenere prezzi ormai inadeguati, in parte per colpa di molti AI che non hanno polso nell'imporre la giusta valutazione agli immobili dei clienti.

Forse è solo ironico e allude al fatto di "poter lavorare" in senso ipotetico ovvero di un tentativo di lavorare, visto che in questo momento per gli AI di lavoro vero e proprio ce n'è poco. In ogni caso forse sarebbe bene rivolgere i commenti sarcastici in modo più mirato a chi se lo merita...

Visto che affermi che i prezzi sono aumentati in passato per l'aumento della richiesta e che ti sembra normale che in dieci anni un bilocale sia passato da 140 milioni a 140000 euro, forse allora dovresti anche chiederti come mai adesso che la domanda è quasi inesistente i prezzi non siano...