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Ma perché ti vuoi accollare il mutuo?

Ma non potevi fare la residenza temporanea?

Il canone a scaletta è una modalità lecita, con alcuni accorgimenti; ma la parte non in denaro è comunque dotata di valore economico. In questo articolo avevo spiegato che i lavori rimangono al proprietario, quindi anche se non è un canone, automaticamente vi è un passaggio di valore economico...

Cosa cambia?

Se lo dici, devi fare un contratto di finanziamento (mutuo) a tua sorella. Imposta di registro, eccetera.

Fanno parte della mente umana, del ragionamento e della vita. Medicina è basata sulla logica, l'artigianato sulla logica, il macellaio sulla logica, la legge sulla logica.. è la vita ad essere fatta così.

Il senso è chiaro: l'adeguamento ISTAT va chiesto di volta in volta con raccomandata; se non richiesto per quell'anno, non potrà più essere richiesto.

Meglio non scrivere nulla circa il prestito in atto, perchè l'ade li verifica subito e se non c'è un contratto di finanziamento, va a sanzionare.

Il notaio chiarirà ogni aspetto, sia per il discorso della donazione, sia per l'antiriciclaggio, che deve indicare da dove vengono le somme.

La giurisprudenza dice che, in tema di locazione, la richiesta di aggiornamento del canone da parte del locatore si pone come condizione per il sorgere del relativo diritto, con la conseguenza che il locatore stesso può pretendere il canone aggiornato solo dal momento di tale richiesta, senza...

Ti allego una sentenza che applica il principio che ti è stato detto. Se il locatore non dice nulla, alla scadenza si rinnova il contratto (1597 c.c.), andando quindi oltre i 30 anni. Ti allego una sentenza del tribunale di Roma sull'argomento, che spiega molto bene il meccanismo. Secondo me non...

Penso sia arrivato il momento di affidarvi all'avvocato che avete scelto.

Ci sono delle norme, ma le norme vengono interpretate. In modo diverso. Secondo la Cassazione, non si può abusare del meccanismo di rinnovo per superare il limite massimo dei 30 anni, perché si disapplicherebbe di fatto la disposizione normativa che ti è stata indicata. Secondo molti forumisti...

Bisogna mettersi in testa che alle volte l'avvocato è indispensabile. Capisco che c'è scarsa fiducia nella categoria, ma la moda italiana di risparmiare qualche decina di euro per non risolvere niente e lamentarsi per mesi e magari rovinare una situazione già risolvibile in partenza non passerà mai.

Non saprei, io sono in A10 come studio legale.

Per questioni del genere è necessario sempre rivolgersi all'avvocato, che analizza i documenti.

La tendenza è ad escludere questa cosa; oltre al fatto che deve sempre essere "chiesto" teoricamente con una lettera raccomandata.

E' possibile impostare la questione della risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta, ma il problema è che: - l'alluvione non ha colpito quella casa; - è difficile quantificare il calo di stima dell'immobile sulla base di un presunto calo di estimi nella zona alluvionata; - la presenza di...

E' una questione che si è affrontata di recente qui sopra. Ci sono scuole di pensiero diverse: io non sveglierei il can che dorme. Meglio non tirare fuori la questione con il proprietario.

Una recente ordinanza della Cassazione, mi riferisco a Cass. civ., Sez. III, Ord., (data ud. 25/09/2024) 07/10/2024, n. 26164, ha ristabilito un principio noto da 30 anni, che cioè un vizio (come quello della perizia tecnica del tribunale, che individua male il bene o contiene elementi...