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Quesito interessante: mi accodo in ascolto di risposte. A giudicare dalla singolarità del tema, non mi stupirei mancasse una specifica prassi al riguardo. Dedurrei quindi trattarsi di un caso regolamentato dagli articoli del Libro IV- Titolo III Capo VI Della Locazione Il contratto di...

Quesito interessante: mi accodo in ascolto di risposte.

La discussione si sta ingarbugliando: provo a supplire interpretando Procicchiani che non ha bisogno di me ma credo non abbia tempo di ribattere colpo su colpo. Il senso è questo: la sentenza è stata citata come unico esempio giurisprudenziale disponibile: e questa considera in fondo solo...

Che la distribuzione della ricchezza abbia quelle caratteristiche credo lo dicessero già gli economisti un secolo fa. Un dato più significativo sarebbe quello di conoscere quale percentuale di popolazione vive in abitazioni di proprietà: questo dato non sarebbe inficiato dalla valorizzazione...

.... un bel controreferendum.... per abolire i consigli e le giunte regionali ...... e tutto l'apparato pseudolegislativo. Basterebbe demandare agli organi tecnici regionali attuare i parametri specifici regione per regione, sulla base delle normative nazionali, in funzione delle...

Giusto per dialogare con la simpatica e documentata Procicchiani: ... beata Forlì .... ... se leggo bene, ripartisci appunto la luce scale a millesimi di proprietà (senza differenziazione per piano)?. (c.v.d....) Qui convengo sul commento alla sentenza citata, che non conosco: ma potrei...

Premetto che sei stata chiarissima e convincente, almeno sul principio. Ma nella prassi quotidiana cosa succede? Rifaccio la domanda: mi piacerebbe saper in che percentuale (di condomìni ) la luce scale NON è ripartita per millesimi di proprietà; e magari quali differenze tra macro aree...

1) Il frazionamento, comporta una DIA con oneri non trascurabili: poi una delle due u.i. che si vengono a creare viene considerata "nuova" e deve rispettare tutte le norme edilizie "attualmente" vigenti, tipo insonorizzazione ecc. Eventuali sconti normativi sono a discrezione dell'ufficio...

Infatti: anche per questa spesa ho sempre visto suddividere per millesimi, senza che fosse sollevata obiezione. Il che non significa che sia perfetto o corretto in generale, ma è un criterio accettato e condiviso. Indubbiamente la logica sottostante il suggerimento di salves è di per sè...

La risposta è ... ni Questo si, ma il guaio è che "realisticamente" non condivido l'applicazione del 1124 cc per la ripartizione luce scale: per altro in buona compagnia. In 5 condomini cui ho avuto a che fare personalmente, la luce scale è sempre stata suddivisa a millesimi, come le altre...

A proposito di quanto da te scritto, ricordo l'osservazione della ns amica Procicchiani, sempre precisa e puntuale, che faceva osservare come il timer fosse regolato alla durata massima proprio per consentire di aver la luce anche a chi va all'ultimo piano: il chè contrasta con i bisogni di...

.. che sub? Quello dell'alloggio o uno solo per loro? (il che sarebbe per me strano?) il sottotetto non è che compaia solo quando è distinto a catasto con un suo sub: potrebbe benissimo essere annesso alla planimetria dell'alloggio sottostante e far parte della stessa u.i. (cioè del sub...

Non conosco in dettaglio la tua situazione e non sono un professionista: però raramente il sottotetto, e soprattutto il giardino comune hanno un sub individuale. Il giardino certamente non ha un distinto identificativo al catasto fabbricati: semmai lo ha al catasto terreni e comunque...

... che quando interpellati, curiosamente non danno aiuto ...

... forse intendevi dire il 1123 Ripartizione delle spese: ripsrtizione in proporzione all'uso. Nella pratica corrente condominiale, la luce si divide in base ai millesimi. Se questi non li avete, ma tu hai 2 alloggi e sopra la superficie è divisa a metà, tu paghi metà, gli altri 1/4 ciascuno...

Più sinteticamente, sono inclusi nel concetto prima casa oltre all'appartamento, alcuni subalterni acquistati anche con atto separato: una cantina C2, un garage C6, una tettoia C7.

Provo a rispondere: una comunione è sempre scindibile, se il bene comune è divisibile. Se non c'è il consenso delle parti, deve intervenire il giudice. Non credo che una pratica catastale fatta da una delle due parti sia sufficiente.

La legge dell'equo canone 392/78 art. 4 prevede, per gravi motivi, la possibilità di recesso anticipato dl conduttore, con preavviso di 6 mesi: un preavviso minore è possibile se concordato contrattualmente.

Curiosità OT: ..ma oggi, con definizione della categoria e quindi rendita generata automaticamnete dai dati Docfa quali motivazioni possono essere addotte per contestare la rendita attribuita? (a parte il caso del geometra che ha sbagliato la descrizione dell'immobile sul docfa?)

:eek: ... appunto ... Ti pongo un quesito simile: siamo 7 fratelli, il maggiore ha 14 anni il minore 2: abbiamo avuto in regalo una caramella. Come la dividiamo?