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Se aveva la nuda proprieta' poteva venderla. Devi deciderti pero' o aveva la nuda proprieta' o non l'aveva. Stai dando delle informazioni contraddittorie.

Potresti ad esempio consultare un legale per la disamina del caso.Sempre che il gioco valga la candela.

Bhe se effettivamente non aveva la nuda proprietà non poteva venderla. Quel che mi pare anomale e' che il notaio non abbia controllato le trascrizioni relative all'immobile prima di procedere al rogito e se il venditore aveva titolo a vendere la nuda proprietà.

Io infatti non mi riferivo alle donazioni.Ma a passaggi di denaro di somme ingenti non fatte nella giusta forma giuridica che potrebbero portare a contestazioni. Una donazione di grosse somme deve essere fatta per atto pubblico; se tale atto non c'e' e' molto piu' difficile giustificare il...

La nuda proprietà se effettivamente ne era titolare poteva venderla.E' l'usufrutto che non poteva vendere. Non e' che per caso tua nonna ha venduto o donato la nuda proprietà a lui?

esatto ma e' la legge stessa che codifica i casi; dove vedi l'elusione? Possiamo discutere se sia giusto o meno ma finche' non si cambia la legge quella deve essere applicata.

Direi che i loro desideri sembrano incompatibili con la legge 431/1998 ;-) a meno che non trovino un accordo con i conduttori :)

E perche' dovrebbero cercarlo? Se il proprietario vende ora il contratto di locazione comunque continua come prima con il nuovo proprietario.

Bhe si puo' attaccare anche la compravendita dimostrando che e' un negozio simulato. Nel caso in questione probabilmente e' piu' agevole agire direttamente sul secondo passaggio di denaro . Ma e' questione di strategie. I passaggi di denaro di somme ingenti senza giustificativi sono invece...

Sara' interessante allora sapere a quale titolo sono stati emessi tali assegni. Pure l'agenzia delle entrate potrebbe avere questa curiosita' :) Ti consiglio di rivolgerti ad un legale a tutela dei tuoi diritti e per piu' approfondita disamina del caso.

Si direi che ci potrebbero essere gli estremi per far ricondurre la compravendita o in alternativa la somma ad una donazione (in questo caso nulla non essendoci la forma prescritta).La causale del bonifico a tua sorella qual'e'?

E quindi per questo non e' soggetto a registrazione l'atto? Puoi anche dire che pagare le imposte e' una perdita per te ma sei obbligato a pagarle nella misura prevista dalla legge. Se non lo fai ti prendi il rischio di incorrere in sanzioni qualora venga rilevata la mancata registrazione .Il...

Stesso articolo comma 2: " 2. Quando la condizione si verifica, o l'atto produce i suoi effetti prima dell'avverarsi di essa, si riscuote la differenza tra l'imposta dovuta secondo le norme vigenti al momento della formazione dell'atto e quella pagata in sede di registrazione"

Resta un contratto sospeso. Penso che la banca non risponde in solido come l'agente immobiliare del mancato pagamento dell'imposta e non e' probabilmente interessata ad avere una data certa su un contratto che non la riguarda direttamente. Articolo 27 dpr 131 1986 comma 1 "1. Gli atti...

Giustamente visto che il tuo diritto matura in quel momento non prima.

Sempre un contratto soggetto a registrazione resta a prescindere dagli effetti civilistici.

Formalmente un effetto di una caparra non perfezionata :)

In realta un effetto c'e' l'ha puoi recedere ma senza incamerare nulla.Poco conveniente pero' e' un effetto.

Se vogliamo precisare per come la vedo io e' una caparra che non dispiega tutti i suoi effetti ma solo una parte fino a che non e' perfezionata .Pero' e' una caparra.

Non credo di aver fatto confronti :)