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L'agente immobiliare dovrebbe almeno riuscire a trovare la soluzione che sicuramente esiste, il problema rimane comunque alla parte venditrice. Si potrebbe valutare una vendita programmata, preliminare con versamento caparra sostanziosa e consegna immobile, 24 rate mensili in acconto con...

Parti da questo presupposto: l'acquirente deve essere in grado di pagare l'immobile in acquisto, il venditore deve essere in grado di dare l'immobile come promesso. Quindi io dopo aver valutato il mio acquisto passerei a fare una proposta con la descrizione minuziosa di cosa voglio acquistare...

Per il tuo preliminare di acquisto potresti inserire la clausula che la caparra sarà versata con bonifico entro 20 giorni dalla firma pena l'annullamento dello stesso.

E' un problema che deve risolvere il costruttore, sarà lunghetta l'attesa.

Si deve scontare entro un anno se la vendita è nei primi 5 anni, altrimenti vale sempre.

Conviene mettere il solo canone di locazione e a parte la dicitura: il conduttore verserà 30 euro mensili a titolo di anticipo per le spese condominiali che saranno poi conguagliate a fine anno amministrativo.

un agente immobiliare non accetta offerte verbali o tramite sms, c'è qualcosa che non quadra in tutta la storia. a questo punto verificherei se è un agente immobiliare o un praticante per poi formalizzare una proposta con assegno a garanzia davanti a un agente immobiliare iscritto.

Non ci sono alternative devi rifare tutto da capo correttamente.

L'agente immobiliare non può decidere se la proposta non è adeguata, potrebbe accadere che in quel momento il venditore abbia assoluto bisogno di vendere a qualsiasi cifra per salvarsi.

Attenzione, l'agenzia delle entrate verificherà l'unione effettiva dei 2 appartamenti.

lascia tranquillamente una mensilità a titolo di garanzia per la proposta, ti verrà lasciata ricevuta del versato.

Eventualmente si potrebbe fare una proposta indicando che ti impegni ad effettuare un bonifico di X a titolo di garanzia entro 5 giorni dall'accettazione, in caso contrario l'accettazione sarà nulla, evitando così di mandare l'assegno con la proposta.

Un contratto con firme in fotocopia non vale nulla. Devi avere contratto con firme in originale, va registrato, in atto verrà riportato il pagamento della caparra e mancherà la registrazione del contratto, la sanzione dovrebbe essere certa.

È un comportamento che non potrebbero tenere, bloccare una utenza perchè il precedente intestatario risulta debitore, è capitato anche a Me.

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Attenzione; nella ristrutturazione si gode dei benefici fiscali, nella finizione no!

Un agente immobiliare può rifiutare di fare una proposta salvo approvazione mutuo, probabilmente sa di poter vendere l'immobile senza impegolarsi in una proposta vincolata oppure semplicemente è il suo modo di lavorare.

L'accordo sulle provvigioni è socrosanto, non si rimercanteggia, già 2000 Euro sono troppo poco, io ho una minima di 3.500, tieni presente che alcuni hanno una minima di 4000 o 5000 sempre più IVA.

In proposta si prevede il pagamento della provvigione all'accettazione della stessa da parte venditrice, ma se la proposta è vincolata all'ottenimento del mutuo non vedo come si possa pretendere una provvigione se poi tutto si annulla per il mancato ottenimento del mutuo.

L'agente immobiliare era tenuto a specificare tutti i costi, se non l'ha fatto è un brocco.