La Capanna

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
io cerco di non urtare il proprietario chiarendogli che il valore della sua casa è certamente quello che lui pretende.
Purtroppo, oggi, il valore della casa non coincide con il prezzo di vendita, che è necessariamente più basso.

Già occorre essere diplomatici, non urtare "poverini" i proprietari, ma la mancanza di rispetto nei nostri confronti chi la paga? Ier l'altro, tramite un conoscente ebbi notizia di una "signora" che richiedeva il mio intervento essendo decisa a vendere la sua casa vacanze. Dunque partii alle 15 per arrivare precisa alle 16,ora d'appuntamento. Una fatica enorme per trovare parcheggio, poi trecento metri a piedi su strada sterrata per arrivare a casa a cui non s'arriva con la maccihina. Sorriso sulle labbra fisso... eseguo il sopralluogo, ascolto tutti i racconti della sua infanzia trascorsi in quella casa durante l'estate etc. etc.... Poi ci sediamo all'ombra di un tendone vecchio e continua a raccontare del suo lavoro quale veterinario e così via. Verso le 18 mi permette di esprimere verbalmente la mia valutazione; ora avendola ascoltata e tutto il resto....avevo capito che riteneva preziosa la sua casa e che quindi aveva già fatto un'alta valutazione, allora a quel punto rassegnata e non volendola umiliare dal valore reale ne dò una che ritengo possa in qualche modo accontentarla così tanto per porre basi e partire... le dico: " si può chiedere € 400.000 trattabili, non un centesimo in più!", lei mi risponde che con la sorella proprietaria al 50% ( e me lodice solo ora che esiste una sorella), avendo visti i prezzi di altre case, aveva pensato di chiedere € 600.000.
Considerate che il valore reale è di 200.000 euro: che prezzo dareste a 60mq con giardinetto, tutto demolire, e con difficoltà per ricostruire?, no, ne vuole 600.000 di euro...parlerà con la sorella e mi farà sapere!
Tornai a casa alle 20, dopo aver percorso 70 km etc etc.....Ma la gente che ha sempre da ridire sugli Agenti Immobiliari che prendono troppi soldi, le considerano mai le fatiche, il tempo perso, i rischi quando siamo per strada, e le umiliazioni che subiamo il più delle volte? oppure solo noi dobbiamo preoccuparci di non urtare i "poveri " proprietari?
Non so se sta succedendo anche ad altri colleghi ma è un periodo terribile in cui si perde tanto tempo con proprietari che sanno tutto e con acquirenti che cercano immobili che non esistono! ed intanto c'è da pagare una marea di spese per tenere in piedi l'attività. :sorrisone::sorrisone: Anna
 

massimoca

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Già occorre essere diplomatici, non urtare "poverini" i proprietari, ma la mancanza di rispetto nei nostri confronti chi la paga? Ier l'altro, tramite un conoscente ebbi notizia di una "signora" che richiedeva il mio intervento essendo decisa a vendere la sua casa vacanze. Dunque partii alle 15 per arrivare precisa alle 16,ora d'appuntamento. Una fatica enorme per trovare parcheggio, poi trecento metri a piedi su strada sterrata per arrivare a casa a cui non s'arriva con la maccihina. Sorriso sulle labbra fisso... eseguo il sopralluogo, ascolto tutti i racconti della sua infanzia trascorsi in quella casa durante l'estate etc. etc.... Poi ci sediamo all'ombra di un tendone vecchio e continua a raccontare del suo lavoro quale veterinario e così via. Verso le 18 mi permette di esprimere verbalmente la mia valutazione; ora avendola ascoltata e tutto il resto....avevo capito che riteneva preziosa la sua casa e che quindi aveva già fatto un'alta valutazione, allora a quel punto rassegnata e non volendola umiliare dal valore reale ne dò una che ritengo possa in qualche modo accontentarla così tanto per porre basi e partire... le dico: " si può chiedere € 400.000 trattabili, non un centesimo in più!", lei mi risponde che con la sorella proprietaria al 50% ( e me lodice solo ora che esiste una sorella), avendo visti i prezzi di altre case, aveva pensato di chiedere € 600.000.
Considerate che il valore reale è di 200.000 euro: che prezzo dareste a 60mq con giardinetto, tutto demolire, e con difficoltà per ricostruire?, no, ne vuole 600.000 di euro...parlerà con la sorella e mi farà sapere!
Tornai a casa alle 20, dopo aver percorso 70 km etc etc.....Ma la gente che ha sempre da ridire sugli Agenti Immobiliari che prendono troppi soldi, le considerano mai le fatiche, il tempo perso, i rischi quando siamo per strada, e le umiliazioni che subiamo il più delle volte? oppure solo noi dobbiamo preoccuparci di non urtare i "poveri " proprietari?
Non so se sta succedendo anche ad altri colleghi ma è un periodo terribile in cui si perde tanto tempo con proprietari che sanno tutto e con acquirenti che cercano immobili che non esistono! ed intanto c'è da pagare una marea di spese per tenere in piedi l'attività. :sorrisone::sorrisone: Anna

eh già, cara Anna.....
Vita dura, ma fortunatamente non tutte le acquisizioni sono così difficoltose ( parlo del viaggio e del tempo occorso per arrivare alla destinazione , non certo della valutazione !!) .
Sotto un certo aspetto, però, va preso in forte esame la contestazione che i clienti ci rivolgono circa il "prendere troppi soldi" .
Io sono un Agenti Immobiliari ma mi sono trovato spesso a considerare giusto la rimostranza sulla percentuale di provvigione che richiediamo.
L'ho ammesso con me stesso: l' entità provvigionale che io chiedo ( 3% da ambo le parti) risulta proprio una " Ladrata "!
Certo che se ci fosse una possibilità di regolamentare la nostra professione a livello politico, dando all' Agenti Immobiliari lo strumento dell' obbligatorietà da parte del venditore e dell' acquirente nei suoi confronti, ecco che non ci sarebbe più bisogno di presentare fatture corpose ( anche perchè molto poche e non per evasione fiscale ) ma fatture meno pesanti ( perchè raggiungerebbero un numero più elevato)...... si potrebbe addirittura ( è quasi erotico) pianificare il ns lavoro !!!!
Forse chi verrà dopo di me ( ormai io sono vecchio) ci riuscirà.:fiore:
 

La Capanna

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
eh già, cara Anna.....
Vita dura, ma fortunatamente non tutte le acquisizioni sono così difficoltose ( parlo del viaggio e del tempo occorso per arrivare alla destinazione , non certo della valutazione !!) .
Sotto un certo aspetto, però, va preso in forte esame la contestazione che i clienti ci rivolgono circa il "prendere troppi soldi" .
Io sono un Agenti Immobiliari ma mi sono trovato spesso a considerare giusto la rimostranza sulla percentuale di provvigione che richiediamo.
L'ho ammesso con me stesso: l' entità provvigionale che io chiedo ( 3% da ambo le parti) risulta proprio una " Ladrata "!
Certo che se ci fosse una possibilità di regolamentare la nostra professione a livello politico, dando all' Agenti Immobiliari lo strumento dell' obbligatorietà da parte del venditore e dell' acquirente nei suoi confronti, ecco che non ci sarebbe più bisogno di presentare fatture corpose ( anche perchè molto poche e non per evasione fiscale ) ma fatture meno pesanti ( perchè raggiungerebbero un numero più elevato)...... si potrebbe addirittura ( è quasi erotico) pianificare il ns lavoro !!!!
Forse chi verrà dopo di me ( ormai io sono vecchio) ci riuscirà.:fiore:

E' proprio ciò che spero da anni "obbligatorietà da parte del venditore ed acquirente immobiliare" di servirsi esclusivamente della nostra professionalità ed allora sì che potremmo realmente pianificare il nostro lavoro e non avremmo più bisogno di chiedere le odierne aliquote di provvigioni che tutti pagano malvolentieri. Diverremmo una categoria professionale che, come tu dici, presenterebbe fatture meno pesanti e gli gli incassi ed i relativi pagamenti di tasse sarebbe una realtà che ci farebbe vivere senza più ansie....invece per aver fatturato nel 2010 un certo importo, quest'anno lo Stato mi chiede oltre che pagare le tasse per il 2010 anche acconti per il 2011 e l'INPS raddoppierà quasi le aliquote.....ed intanto dell'incasso del 2010 non è rimasto nulla ed il 2011 sin'ora non ha rivelato alcuna generosità....:cry. Anna
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
... Certo che se ci fosse una possibilità di regolamentare la nostra professione a livello politico, dando all' Agenti Immobiliari lo strumento dell' obbligatorietà da parte del venditore e dell' acquirente nei suoi confronti, ecco che non ci sarebbe più bisogno di presentare fatture corpose ( anche perchè molto poche e non per evasione fiscale ) ma fatture meno pesanti ( perchè raggiungerebbero un numero più elevato)...... si potrebbe addirittura ( è quasi erotico) pianificare il ns lavoro !!!!
Forse chi verrà dopo di me ( ormai io sono vecchio) ci riuscirà.:fiore:

E' proprio ciò che spero da anni "obbligatorietà da parte del venditore ed acquirente immobiliare" di servirsi esclusivamente della nostra professionalità ed allora sì che potremmo realmente pianificare il nostro lavoro e non avremmo più bisogno di chiedere le odierne aliquote di provvigioni che tutti pagano malvolentieri. Diverremmo una categoria professionale che, come tu dici, presenterebbe fatture meno pesanti e gli gli incassi ed i relativi pagamenti di tasse sarebbe una realtà che ci farebbe vivere senza più ansie....

Ragazzi sono con voi!
Mediazione obbligatoria = provvigioni più basse e magari esposte in vetrina. Io sogno un modestissimo 1% per tutti con la consapevolezza che il lavoro non mancherà in quanto saremmo necessari e indispensabili. E soprattutto a quel punto la differenza la faranno le persone!!
 

massimoca

Membro Assiduo
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Ragazzi sono con voi!
Mediazione obbligatoria = provvigioni più basse e magari esposte in vetrina. Io sogno un modestissimo 1% per tutti con la consapevolezza che il lavoro non mancherà in quanto saremmo necessari e indispensabili. E soprattutto a quel punto la differenza la faranno le persone!!

ho sempre pensato che la nostra professione è la più bella del mondo .... ultimamente, però, non mi piace più, edil bruto è che sono troppo vecchio per cambiare mestiere , cioè, io lo cambierei ma non troverei alternative.
 

La Capanna

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
ho sempre pensato che la nostra professione è la più bella del mondo .... ultimamente, però, non mi piace più, edil bruto è che sono troppo vecchio per cambiare mestiere , cioè, io lo cambierei ma non troverei alternative.
Hai espresso l'identico mio pensiero....un collega qualche anno scrisse che in alternativa potremmo aprire ...un'impresa di pompe funebri... ma forse siamo troppo vecchi anche per questo lavoro alternativo, che ne dici?Tuttavia sarà per la vecchiaia o per il semplice fatto che tutto per la nostra categoria è cambiato in peggio, ma sono profondamente delusa anch'io! Anna
 

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