girasole976
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Ciao a tutti, ho un problema che non riesco a capire come risolvere, se qualcuno potesse chiarirmi le idee gliene sarei molto grata.
4 anni fa ho acquistato la casa di famiglia all'asta del tribunale(vi risparmio i dettagli), sopra una parte del piano terra di questa è stata realizzata una veranda a confine più di 20 anni fa, tanto che il mio vicino ne ha aprofittato per inalzare il suo tetto (non di molto circa 50 cm più del livello del tetto regolare del mio piano terra). Già nell'atto del tribunale era segnalato come abuso. Da quando ho acquistato questa casa (tra interruzioni varie per cambio leggi e piani casa ) ho realizzato il progetto di un'ampliamento al posto della veranda facendo in modo così di regolare tutta la situazione. 2 anni fa avevo interpellato verbalmente i miei vicini per concedermi la deroga alla distanza del confine di cui necessito, ma ora che gli ho chiesto un appuntamento per definire la cosa, gli stessi si fanno ripetutamente negare ed alle mie richieste di un appuntamento rimandano continuamente la cosa a data da destinarsi. A questo punto se loro dovessero rimangiarsi la parola data, oltre ad aver buttato via tempo e denaro per l'architetto avrei qualche speranza se non altro di " condonare l'esistente senza dover chiedere nulla ai miei vicini considerando il fatto che hanno taciuto per più di vent'anni???
4 anni fa ho acquistato la casa di famiglia all'asta del tribunale(vi risparmio i dettagli), sopra una parte del piano terra di questa è stata realizzata una veranda a confine più di 20 anni fa, tanto che il mio vicino ne ha aprofittato per inalzare il suo tetto (non di molto circa 50 cm più del livello del tetto regolare del mio piano terra). Già nell'atto del tribunale era segnalato come abuso. Da quando ho acquistato questa casa (tra interruzioni varie per cambio leggi e piani casa ) ho realizzato il progetto di un'ampliamento al posto della veranda facendo in modo così di regolare tutta la situazione. 2 anni fa avevo interpellato verbalmente i miei vicini per concedermi la deroga alla distanza del confine di cui necessito, ma ora che gli ho chiesto un appuntamento per definire la cosa, gli stessi si fanno ripetutamente negare ed alle mie richieste di un appuntamento rimandano continuamente la cosa a data da destinarsi. A questo punto se loro dovessero rimangiarsi la parola data, oltre ad aver buttato via tempo e denaro per l'architetto avrei qualche speranza se non altro di " condonare l'esistente senza dover chiedere nulla ai miei vicini considerando il fatto che hanno taciuto per più di vent'anni???