Buongiorno,mi rivolgo a voi se potete aiutarmi.
La mia compagna ha fatto una proposta di acquisto accettata dal venditore legata all'accettazione del mutuo dove l'agenzia ha l'assegno di caparra che consegnerà al venditore quando arriverà la delibera del mutuo accordato.
Ci era stato detto dall'agenzia che l'appartamento presentava due problemi che il proprietario avrebbe sanato per tempo (ripostiglio trasformato in secondo bagno e due box che diventano un box doppio unico.
Dopo circa 30 giorni veniamo a conoscenza dall'agenzia che il proprietario a suo tempo si è autonomamente preso 1 metro quadro di uno spazio di un bene comune spostando la porta di accesso pedonale al suo box.Al corridoio di accesso ci sono altri due condomini che hanno pure loro accesso ai rispettivi box.
Essendo spazio comune e indiviso dice l'agenzia che non può sanare ma io voglio la casa in regola per non avere problemi in futuro semmai dovessi rivenderla.
L'agenzia quando ha chiesto e fatto le visure al Catasto,non si è accorta oppure l'abuso non c'era nelle planimetrie, lo ha scoperto il geometra incaricato dal venditore per sanare bagno e box.
So che ho due soluzioni : Come posso risolvere ? 1) Esecuzione forzata del contratto 2) Il doppio della caparra e relativi danni morali e materiali.Oppyre ? Attendo risposta.Graziw
La mia compagna ha fatto una proposta di acquisto accettata dal venditore legata all'accettazione del mutuo dove l'agenzia ha l'assegno di caparra che consegnerà al venditore quando arriverà la delibera del mutuo accordato.
Ci era stato detto dall'agenzia che l'appartamento presentava due problemi che il proprietario avrebbe sanato per tempo (ripostiglio trasformato in secondo bagno e due box che diventano un box doppio unico.
Dopo circa 30 giorni veniamo a conoscenza dall'agenzia che il proprietario a suo tempo si è autonomamente preso 1 metro quadro di uno spazio di un bene comune spostando la porta di accesso pedonale al suo box.Al corridoio di accesso ci sono altri due condomini che hanno pure loro accesso ai rispettivi box.
Essendo spazio comune e indiviso dice l'agenzia che non può sanare ma io voglio la casa in regola per non avere problemi in futuro semmai dovessi rivenderla.
L'agenzia quando ha chiesto e fatto le visure al Catasto,non si è accorta oppure l'abuso non c'era nelle planimetrie, lo ha scoperto il geometra incaricato dal venditore per sanare bagno e box.
So che ho due soluzioni : Come posso risolvere ? 1) Esecuzione forzata del contratto 2) Il doppio della caparra e relativi danni morali e materiali.Oppyre ? Attendo risposta.Graziw