Buongiorno,
In una C.T.U. è stata pignorata una villa con il suo relativo terreno di pertinenza.
All’atto del sopralluogo si è riscontrato che l’accesso originario del lotto pignorato risulta essere stato murato ed è stato possibile accedere a tale immobile esclusivamente attraverso il lotto confinante, di circa 30 mq, collegato direttamente alla via pubblica, di proprietà dello stesso debitore ma non incluso nell’atto di pignoramento.
Teoricamente sarebbe possibile ripristinare l’accesso originario, come da progetto approvato e da planimetria catastale, anche se esso confina con strada privata (sempre esistita) ed oltretutto vi sono dei lavori in corso (in pratica nel lato dove è situato l’accesso originario vi è ora un cantiere).
Premesso che probabilmente andrà istituita una servitù di passaggio, secondo voi questo cambiamento/spostamento dell’ingresso nel lotto andrebbe regolarizzato dal punto di vista urbanistico?
In una C.T.U. è stata pignorata una villa con il suo relativo terreno di pertinenza.
All’atto del sopralluogo si è riscontrato che l’accesso originario del lotto pignorato risulta essere stato murato ed è stato possibile accedere a tale immobile esclusivamente attraverso il lotto confinante, di circa 30 mq, collegato direttamente alla via pubblica, di proprietà dello stesso debitore ma non incluso nell’atto di pignoramento.
Teoricamente sarebbe possibile ripristinare l’accesso originario, come da progetto approvato e da planimetria catastale, anche se esso confina con strada privata (sempre esistita) ed oltretutto vi sono dei lavori in corso (in pratica nel lato dove è situato l’accesso originario vi è ora un cantiere).
Premesso che probabilmente andrà istituita una servitù di passaggio, secondo voi questo cambiamento/spostamento dell’ingresso nel lotto andrebbe regolarizzato dal punto di vista urbanistico?