Accettazione tacita per vendita appartamento ereditato

[Avv Luigi Polidoro]

Dispensa dall'eseguire le visure, si.
Ma dispensa dalla trascrizione della accettazione di eredità, almeno negli ultimi decenni (prima non so) assolutamente no.
Finché non sani la continuità delle trascrizioni, l'atto di acquisto concluso per ultimo è inopponibile ai terzi. Si tratta di una situazione estremamente pericolosa, almeno in astratto.

 

[brina82]

le parti in causa (venditore acquirente) presentandosene i presupposti possono sollevare il notaio dal farlo.

Presupposti tipo?

Oggi va fatta, punto.

Direi che non conviene complicare le risposte, altrimenti utenti che leggono poi vanno dal Notaio a fare i professori prendono fiaschi e per risparmiare rischiano di creare casini o di far saltare rogiti.

Credo che oggi sia difficile pure che una banca possa concedere il mutuo in assenza di tale trascrizione.

Esempio.

Poniamo il caso che 2 anni fa Tizio abbia acquistato senza tale trascrizione, in accordo con Caio (venditore) e che insieme hanno esonerato il notaio dal farla. Acquisto in contanti.

Tizio oggi vuol vendere a Sempronio, ma questi deve prendere il mutuo. La banca blocca tutto e dice di poter concedere il mutuo solo se Caio trascrive l'eredità.

Nel frattempo Caio è irreperibile oppure non è collaborativo. Come se ne esce?

 

[MauroScherlin]

Tizio oggi vuol vendere a Sempronio, ma questi deve prendere il mutuo. La banca blocca tutto e dice di poter concedere il mutuo solo se Caio trascrive l'eredità.

Nel frattempo Caio è irreperibile oppure non è collaborativo. Come se ne esce?

Capitato poco tempo fa, si sarebbe potuta comunque fare la trascrizione con costo a carico del venditore. Abbiamo rintracciato il dante causa del venditore, nel frattempo trasferito all'estero, che molto carinamente si è fatto carico del costo. Comunque l'atto si sarebbe potuto egualmente fare (naturalmente con aggravio dei costi per il venditore).

 

[brina82]

Abbiamo rintracciato il dante causa del venditore, nel frattempo trasferito all'estero, che molto carinamente si è fatto carico del costo.

Appunto, non è sempre facile e lineare.

Comunque l'atto si sarebbe potuto egualmente fare (naturalmente con aggravio dei costi per il venditore).

In che senso?

 

[MauroScherlin]

Appunto, non è sempre facile e lineare.

In che senso?

Nel senso che il venditore si sarebbe dovuto far carico della trascrizione dell'accettazione tacita del precedente venditore.

 

[brina82]

Nel senso che il venditore si sarebbe dovuto far carico della trascrizione dell'accettazione tacita del precedente venditore.

E come avrebbe potuto fare se non giudizialmente aspettando mesi?

 

[brina82]

se non anni...

 

[MauroScherlin]

E come avrebbe potuto fare se non giudizialmente aspettando mesi?

Perché vendendo il bene ha già compiuto un atto che sottintende l'accettazione dell'eredità. In caso di petizione il soggetto debole sarebbe l'acquirente, con la trascrizione, non importa pagata da chi, l'acquirente è tutelato. (come mi è stato riferito dal Notaio)

 

[brina82]

Perché vendendo il bene ha già compiuto un atto che sottintende l'accettazione dell'eredità. In caso di petizione il soggetto debole sarebbe l'acquirente, con la trascrizione, non importa pagata da chi, l'acquirente è tutelato. (come mi è stato riferito dal Notaio)

Interessante, questa mi mancava... in effetti logicamente torna.

 

[brina82]

Quindi in presenza di un atto pubblico può farlo direttamente il notaio...