Ciao a tutti, cosa fareste in questa situazione? Fortunatamente per me è la famosa prima volta....
Ho mandato per vendere un bilocale niente di che, ma in centro città e quindi appetibile!
Il cliente vede la pubblicità, mi chiama, fissiamo l'appuntamento per vedere l'immobile, fa la proposta, non viene accettata per una questione (ovvio), di prezzo, viene fatta una contro proposta dalla proprietà, il proponente non accetta e tutto sembrava finire così. Io restituisco l'assegno saluti e baci!!!!!
Due settimane dopo viene in ag. la proprietaria che é un architetto e mi dice che la proponente si é rivolta direttamente a lei per l'acquisto. La proponente ha proposto la stessa cifra che aveva proposto con me, ma dato che affiderebbe la ristrutturazione alla proprietaria architetto, quest'ultima ha accettato proprio perché ci guadagnerà con il suo lavoro. Ora, l'arch é stata corretta nel dirmelo, la proponente non si é mai palesata, sta trattando con me attraverso la proprietà perché sa che mi deve comunque le provvigioni. Peccato che vorrebbe riconoscer,i due carote e tre patate invece del 3% pattuiti e firmato con la proposta. Io scendo a compromessi in quanto non mi occuperei di nulla, né preliminare né altro e propongo una cifra più bassa.... Dato che da sett scorsa tutto tace, che forse farei meglio a scrivere ad entrambe le parti una mail???? Magari una Pec??????
Ho mandato per vendere un bilocale niente di che, ma in centro città e quindi appetibile!
Il cliente vede la pubblicità, mi chiama, fissiamo l'appuntamento per vedere l'immobile, fa la proposta, non viene accettata per una questione (ovvio), di prezzo, viene fatta una contro proposta dalla proprietà, il proponente non accetta e tutto sembrava finire così. Io restituisco l'assegno saluti e baci!!!!!
Due settimane dopo viene in ag. la proprietaria che é un architetto e mi dice che la proponente si é rivolta direttamente a lei per l'acquisto. La proponente ha proposto la stessa cifra che aveva proposto con me, ma dato che affiderebbe la ristrutturazione alla proprietaria architetto, quest'ultima ha accettato proprio perché ci guadagnerà con il suo lavoro. Ora, l'arch é stata corretta nel dirmelo, la proponente non si é mai palesata, sta trattando con me attraverso la proprietà perché sa che mi deve comunque le provvigioni. Peccato che vorrebbe riconoscer,i due carote e tre patate invece del 3% pattuiti e firmato con la proposta. Io scendo a compromessi in quanto non mi occuperei di nulla, né preliminare né altro e propongo una cifra più bassa.... Dato che da sett scorsa tutto tace, che forse farei meglio a scrivere ad entrambe le parti una mail???? Magari una Pec??????