Ho comunicato al venditore, per ora solo a voce, che intendo revocare la proposta d'acquisto di una casa su carta che ho firmato il 18 marzo. Il venditore ha detto, sempre a voce, che non ha problemi a restituirmi i 10.000 euro da me pagati in occasione della firma della proposta d'acquisto. Però mi dice che occorre aspettare un fax dalla assicurazione per lo svincolo della polizza fideiussoria, a mio favore, che, nel frattempo, lui aveva stipulato in previsione del preliminare.
Secondo quando dice il venditore una volta arrivato il fax ci dovremmo incontrare per mettere "nero su bianco" ed in tale occasione mi restituirebbe i 10.000 euro.
Io comincio a temere che mi stia prendendo in giro.
Intanto lui il mio assegno di 10.000 euro lo ha incassato ed, invece,
avrebbe dovuto incassarlo solo in occasione del preliminare.
Non capisco la necessità di aspettare lo svincolo della polizza per mettere "nero su bianco" e restituirmi il denaro. Forse perchè essendo una Società non può accettare la mia revoca se non ha lo svincolo dall'assicurazione? Che ne pensate? Oppure è tutta una scusa per perdere tempo?
Nel caso il venditore fosse in buona fede e veramente mi chiami per mettere nero su bianco, cosa pensate occorrerebbe scrivere affinchè io possa stare tranquillo da future sorprese. Oppure è sufficiente che mi ridia il denaro e quello che si scrive importa poco?
Nel caso invece che il venditore sia in mala fede e non dovesse chiamarmi nei prossimi giorni, io pensavo di mandargli per raccomandata la mia revoca della proposta d'acquisto. In tal caso, tenuto conto che il preliminare dovrebbe essere stipulato entro il 18 aprile, c'è un limite di tempo entro il quale il venditore deve ricevere la mia revoca?
Secondo quando dice il venditore una volta arrivato il fax ci dovremmo incontrare per mettere "nero su bianco" ed in tale occasione mi restituirebbe i 10.000 euro.
Io comincio a temere che mi stia prendendo in giro.
Intanto lui il mio assegno di 10.000 euro lo ha incassato ed, invece,
avrebbe dovuto incassarlo solo in occasione del preliminare.
Non capisco la necessità di aspettare lo svincolo della polizza per mettere "nero su bianco" e restituirmi il denaro. Forse perchè essendo una Società non può accettare la mia revoca se non ha lo svincolo dall'assicurazione? Che ne pensate? Oppure è tutta una scusa per perdere tempo?
Nel caso il venditore fosse in buona fede e veramente mi chiami per mettere nero su bianco, cosa pensate occorrerebbe scrivere affinchè io possa stare tranquillo da future sorprese. Oppure è sufficiente che mi ridia il denaro e quello che si scrive importa poco?
Nel caso invece che il venditore sia in mala fede e non dovesse chiamarmi nei prossimi giorni, io pensavo di mandargli per raccomandata la mia revoca della proposta d'acquisto. In tal caso, tenuto conto che il preliminare dovrebbe essere stipulato entro il 18 aprile, c'è un limite di tempo entro il quale il venditore deve ricevere la mia revoca?