Ho un cliente che sottoscritta proposta per un immobile, prima del preliminare si ritira e consensualmente col costruttore risolve il contratto perdendo la caparra.
Gli chiedo le mie provvigioni e mi dice: mi mandi una raccomandata che è meglio , vedrà che ci sistemiamo.
Certo dico io e gli invio dopo pochi giorni la raccomandata dall'avvocato, anche perchè fuori dall'uffio il "cliente" era andato col costruttore a bere il classico caffè e lo stesso mi infomra che il cliente cito testualemte dice: se non faceva lo ****** 1.000 eruo glieli davo vabbè lasciamo stare.
Io non ho scritto le provvigioni sulla proposta, ma su documento a parte, dove si dichiara che all'accettazione della proposta il cliente mi paga la provvigione.
In questa occasione ho cancellato all'accettazione scrivendo a penna al preliminare.
Ora gli avvocati si son sentiti, mi offrono 3.000 euro e il mio mi dice di accettare per non andare in causa e rischiare di trovare un giudice che interpreti "al Preliminare" come il momento in cui sarebbe sorto il diritto alla mia provvigione.
Che fareste VOI?
Gli chiedo le mie provvigioni e mi dice: mi mandi una raccomandata che è meglio , vedrà che ci sistemiamo.
Certo dico io e gli invio dopo pochi giorni la raccomandata dall'avvocato, anche perchè fuori dall'uffio il "cliente" era andato col costruttore a bere il classico caffè e lo stesso mi infomra che il cliente cito testualemte dice: se non faceva lo ****** 1.000 eruo glieli davo vabbè lasciamo stare.
Io non ho scritto le provvigioni sulla proposta, ma su documento a parte, dove si dichiara che all'accettazione della proposta il cliente mi paga la provvigione.
In questa occasione ho cancellato all'accettazione scrivendo a penna al preliminare.
Ora gli avvocati si son sentiti, mi offrono 3.000 euro e il mio mi dice di accettare per non andare in causa e rischiare di trovare un giudice che interpreti "al Preliminare" come il momento in cui sarebbe sorto il diritto alla mia provvigione.
Che fareste VOI?