Buongiorno ragazzi e grazie in anticipo per l’attenzione. Vi scrivo per conto terzi. Sono un neo iscritto e adoro già il vostro forum. Volevo sottoporvi una casistica che mi ha molto incuriosito. È stato acquistato un villino con veranda ( in tutto 85mq) e terreno di 8000 mq circa, di cui 800 mq giardino e 7000 adibito ad uliveto ed altri alberi da frutto. Nella piantina catastale, ovviamente risulta tutto accatastato, ma cucina, bagno e una camera da letto, ad uso residenziale, mentre metà soggiorno ed una camera, ad uso deposito. Ovviamente questo utilizzo è solo sulla carta, visto che queste due stanze con questa destinazione d’uso, sono stanze normalissime , con luce, finestra, impianto di riscaldamento, pavimentazione ecc. È stato chiesto di poter effettuare il cambio destinazione d’uso, che però è stato rifiutato , in quanto i mq disponibili per la costruzione sono terminati o quasi, a detta di un professionista.
Le mie domande sono due: sarà mai possibile regolamentare questa struttura, facendola diventare completamente ad uso abitativo?
E la seconda: ma com’è possibile che siano finiti i mq di costruzione, su un terreno di 8000 mq circa?
Vorrei sottolineare che questa casa è circa del 1990, inquadrata come “fabbricati agricoli” proprio per la presenza di questi due locali uso deposito.
Spero di essere stato abbastanza chiaro, grazie in anticipo!
Le mie domande sono due: sarà mai possibile regolamentare questa struttura, facendola diventare completamente ad uso abitativo?
E la seconda: ma com’è possibile che siano finiti i mq di costruzione, su un terreno di 8000 mq circa?
Vorrei sottolineare che questa casa è circa del 1990, inquadrata come “fabbricati agricoli” proprio per la presenza di questi due locali uso deposito.
Spero di essere stato abbastanza chiaro, grazie in anticipo!