Buonasera a tutti, sperando di scrivere nella sezione corretta essendo nuova del forum mi affido a voi per capire una questione sulla quale ho molti dubbi.
Sono proprietaria di un immobile prima casa da 2 anni (mutuo di 30 anni) e adesso vorrei venderlo ma so che se non acquisto nuovamente entro un anno perderò tutte le agevolazioni ottenute fino ad ora e dovrò inoltre pagare un sacco di soldi per le tasse + una sanzione e pertanto non è assolutamente consigliato procedere con la vendita se non si ha intenzione di acquistare entro l'anno. Appurato tutto questo vorrei sapere se è possibile procedere come vorrei.
I miei genitori vivono in una casa di loro proprietà, non pagano il mutuo e io amo quella casa mentre mio fratello non ha interesse a viverci in futuro.
Supponiamo che l'immobile dei miei genitori valga 400 mila Euro, quindi diciamo che in futuro la casa sarà mia per 200 mila euro e di mio fratello per 200 mila euro. Se io vendessi la mia casa attuale e accendessi un nuovo mutuo per i 200 mila euro che spetterebbero a mio fratello potrei farlo anche se la casa ne vale 400 mila?
Metà casa sarà comunque mia in futuro e quindi dovrei a mio fratello solamente la sua parte di soldi.
La casa è di proprietà dei miei genitori quindi in fase di accensione del mutuo i 200 mila andrebbero a loro e non a mio fratello, giusto? In questo caso come si potrebbe fare per far arrivare i soldi a mio fratello dato che è a lui che devo quei soldi?
Inoltre, si può procedere alla compravendita di un immobile per 200 mila euro anche se ne vale 400 mila dato che la metà dello stesso in un futuro sarebbe mia?
Nel frattempo metterei la residenza a casa dei miei genitori affinchè risulti prima casa e permetterei comunque loro di mantenere la loro residenza e continuare ad abitare lì senza quindi dover nessun soldo a loro. Si può fare?
Spero di essermi spiegata bene e qualora non fosse chiaro qualcosa vi prego di farmelo notare così che io possa spiegarmi meglio per avere un vostro consiglio.
Grazie mille in anticipo a tutti
Sono proprietaria di un immobile prima casa da 2 anni (mutuo di 30 anni) e adesso vorrei venderlo ma so che se non acquisto nuovamente entro un anno perderò tutte le agevolazioni ottenute fino ad ora e dovrò inoltre pagare un sacco di soldi per le tasse + una sanzione e pertanto non è assolutamente consigliato procedere con la vendita se non si ha intenzione di acquistare entro l'anno. Appurato tutto questo vorrei sapere se è possibile procedere come vorrei.
I miei genitori vivono in una casa di loro proprietà, non pagano il mutuo e io amo quella casa mentre mio fratello non ha interesse a viverci in futuro.
Supponiamo che l'immobile dei miei genitori valga 400 mila Euro, quindi diciamo che in futuro la casa sarà mia per 200 mila euro e di mio fratello per 200 mila euro. Se io vendessi la mia casa attuale e accendessi un nuovo mutuo per i 200 mila euro che spetterebbero a mio fratello potrei farlo anche se la casa ne vale 400 mila?
Metà casa sarà comunque mia in futuro e quindi dovrei a mio fratello solamente la sua parte di soldi.
La casa è di proprietà dei miei genitori quindi in fase di accensione del mutuo i 200 mila andrebbero a loro e non a mio fratello, giusto? In questo caso come si potrebbe fare per far arrivare i soldi a mio fratello dato che è a lui che devo quei soldi?
Inoltre, si può procedere alla compravendita di un immobile per 200 mila euro anche se ne vale 400 mila dato che la metà dello stesso in un futuro sarebbe mia?
Nel frattempo metterei la residenza a casa dei miei genitori affinchè risulti prima casa e permetterei comunque loro di mantenere la loro residenza e continuare ad abitare lì senza quindi dover nessun soldo a loro. Si può fare?
Spero di essermi spiegata bene e qualora non fosse chiaro qualcosa vi prego di farmelo notare così che io possa spiegarmi meglio per avere un vostro consiglio.
Grazie mille in anticipo a tutti