NicoleRosy

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve a tutti
ho adocchiato da poco una casa nel mio comune di residenza la quale sono alcuni anni che vedo ferma nei lavori e con il cartello vendesi (da privato - no agenzia).

volevo capire se essendo una vendita tra privati potrebbero esserci dei rischi in quanto sarebbe la mia prima casa, se ci sono azioni particolari da perseguire e spese particolari diverse dall'acquisto di una casa già completata.

lo so che il post è abbastanza generico ma sono alla mia prima esperienza di casa e vorrei capire anche sono in maniera generica cosa dovrò affrontare.

grazie mille!
buona giornata a tutti
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
...... sono alcuni anni che vedo ferma nei lavori e con il cartello vendesi

.....volevo capire se ........ potrebbero esserci dei rischi ............, se ci sono azioni particolari da perseguire e spese particolari diverse dall'acquisto di una casa già completata.

........ e vorrei capire anche sono in maniera generica cosa dovrò affrontare.
Di spese diverse rispetto ad un opera completata ve ne sono di molteplici.

A primo acchito e trattandosi di lavori fermi al grezzo da anni, si dovrebbero escludere motivi legati ad eventuali abusi edilizi (in materia di rischi).
O comunque accertarsi se il non completamento derivi da cause legate alla legittimità urbanistica (permesso di costruzione) e/o altri motivi legati anche al deposito delle strutture.
Per questa fase consiglierei di affidarsi ad un professionista tecnico affinché espleti i controlli necessari.

Dette questo > se tutte le strutture sono state completate andrebbe verificato se l'iter burocratico al genio civile si sia concluso con l'emissione della relazione a strutture ultimate e successivo collaudo statico.
Fatti questi controlli e accertamenti si dovrebbe passare alla fase di completamento architettonico in ottemperanza del titolo edilizio rilasciato.......ma dato che lo stesso è sicuramente scaduto si dovrà richiedere una nuova pratica edilizia per interventi di completamento > oneri al tecnico per la pratica edilizia e per direzione lavori, e per adempimenti in materia di sicurezza sul lavoro

Completato l'edifico in tutte le sue parti si dovrà poi procedere ad una fase catastale con; tipo mappale e accatastamento dei singoli piani che compongono l'edificio nel suo insieme > oneri al tecnico per gli espletamenti catastali

queste in linea di massima le fasi
 
Ultima modifica:

NicoleRosy

Membro Junior
Privato Cittadino
Di spese diverse rispetto ad un opera completata ve ne sono di molteplici.

A primo acchito e trattandosi di lavori fermi al grezzo da anni, si dovrebbero escludere motivi legati ad eventuali abusi edilizi (in materia di rischi).
O comunque accertarsi se il non completamento derivi da cause legate alla legittimità urbanistica (permesso di costruzione) e/o altri motivi legati anche al deposito delle strutture.
Per questa fase consiglierei di affidarsi ad un professionista tecnico affinché espleti i controlli necessari.

Dette questo > se tutte le strutture sono state completate andrebbe verificato se l'iter burocratico al genio civile si sia concluso con l'emissione della relazione a strutture ultimate e successivo collaudo statico.
Fatti questi controlli e accertamenti si dovrebbe passare alla fase di completamento architettonico in ottemperanza del titolo edilizio rilasciato.......ma dato che lo stesso è sicuramente scaduto si dovrà richiedere una nuova pratica edilizia per interventi di completamento > oneri al tecnico per la pratica edilizia e per direzione lavori, e per adempimenti in materia di sicurezza sul lavoro

Completato l'edifico in tutte le sue parti si dovrà poi procedere ad una fase catastale con; tipo mappale e accatastamento dei singoli piani che compongono l'edificio nel suo insieme > oneri al tecnico per gli espletamenti catastali

queste in linea di massima le fasi

Grazie mille per la risposta dettagliata
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
pienamente d'accordo con chi mi ha preceduto (soprattutto sulla necessità di un tecnico, se non forse due; uno per la parte burocratica, l'altro per quella prettamente tecnica).
Prima di investire tempo e denaro, fai la cosa più ovvia; chiama il tizio, fissa un appuntamento, facci due parole e fai un sopralluogo.

se l'immobile non ti piace e/o il proprietario non ti convince, inutile andare avanti, no?
 
Ultima modifica:

NicoleRosy

Membro Junior
Privato Cittadino
pienamente d'accordo con chi mi ha preceduto (soprattutto sulla necessità di un tecnico, se non forse due; uno per la parte burocratica, l'altro per quella prettamente tecnica).
Prima, di investire tempo e denaro, fai la cosa più ovvia; chiama il tizio, fissa un appuntamento, facci due parole e fai un sopralluogo.

se l'immobile non ti piace e/o il proprietario non ti convince, inutile andare avanti, no?

Esattamente
Prima di farmi viaggi meglio constatare l'interno... Anche se l'esterno promette molto bene
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
pienamente d'accordo con chi mi ha preceduto (soprattutto sulla necessità di un tecnico, se non forse due; uno per la parte burocratica, l'altro per quella prettamente tecnica).
Non temere ne basta uno molto competente ...... i tecnici non sono come i medici che sono settoriali.
non l'ho anticipato prima ma sarebbe meglio un ingegnere oppure un architetto.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
Ho parlato con un amico di famiglia architetto
Mi accompagnerà probabilmente al primo incontro

ottimo.
magari, prima di andare, chiedi se ti procura una piantina. già il fatto che ce l'abbia o meno (e, se ce l'ha, di che "qualità") è a mio parere un buon indice di quanto serio sia il venditore.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto