Ciao a tutti (e scusate l'ignoranza in materia).
Ho acquistato una casa con un discreto terreno (1500 mt circa) e ho fatto un preliminare per un terreno attiguo di altri 2000 metri.
Abbiamo scoperto che il terreno che acquisto a parte è confinante con quello di un coltivatore diretto che teoricamente (anzi praticamente) ha la prelazione.
A questo punto vi chiedo, come mi devo comportare? ho già fatto il compromesso e teoricamente ho l'atto ad agosto.
Il punto è, mia moglie sta per licenziarsi da un lavoro pertanto si pensava di farla iscrivere come coltivatrice diretta (sarà anche proprietaria del terreno assieme al sottoscritto), è una cosa fattibile??? considerate anche i tempi ristretti. In quel caso avremmo anche noi la stessa prelazione facendo l'atto della casa prima (aprile)
Quali sono i costi per essere coltivatori diretti? chissà che poi non ci piaccia e diventeremo contadini veramente, in fondo avremmo poi circa 3500 metri di terreno che per me non sono pochi!
grazie a tutti
Ho acquistato una casa con un discreto terreno (1500 mt circa) e ho fatto un preliminare per un terreno attiguo di altri 2000 metri.
Abbiamo scoperto che il terreno che acquisto a parte è confinante con quello di un coltivatore diretto che teoricamente (anzi praticamente) ha la prelazione.
A questo punto vi chiedo, come mi devo comportare? ho già fatto il compromesso e teoricamente ho l'atto ad agosto.
Il punto è, mia moglie sta per licenziarsi da un lavoro pertanto si pensava di farla iscrivere come coltivatrice diretta (sarà anche proprietaria del terreno assieme al sottoscritto), è una cosa fattibile??? considerate anche i tempi ristretti. In quel caso avremmo anche noi la stessa prelazione facendo l'atto della casa prima (aprile)
Quali sono i costi per essere coltivatori diretti? chissà che poi non ci piaccia e diventeremo contadini veramente, in fondo avremmo poi circa 3500 metri di terreno che per me non sono pochi!
grazie a tutti