Ldproma

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Buongiorno,
complimenti per il Forum, è molto ricco e ben fatto! :D

Sto valutando l'acquisto di un immobile (diruto) accatastato come rurale, con dei terreni intorno, e vorrei usufruire delle agevolazioni per imprenditore agricolo (1% + diritto fisso).

Ho letto che basta fare una dichiarazione al notaio ed avviare l'attività entro 3 anni, con conseguenti iscrizioni in IVA, CCIAA e INPS, è vero?

Al momento ho solo l'iscrizione protocollata ad un corso Camerale che mi abiliterebbe per le competenze a fare l'Imprenditore Agricolo, ma non ho né i requisiti fiscali né quelli delle ore lavorative, che da quel che so dovrò attivare insieme agli adempimenti fiscali dovuti.

Inoltre vorrei comprare il tutto cointestandolo insieme alla mia compagna: anche lei deve entro 3 anni iscriversi a IVA, CCIAA, INPS, etc? O basto io, se dopo la ristrutturazione metteremo entrambi le residenze in questo casale?

Ultima domanda: il notaio mi chiede di accatastare questi ruderi all'urbano, pena la nullità dell'atto, ma se li accatasto come F2 o F3, poi posso usufruire lo stesso delle agevolazioni fiscali per l'acquisto? E come faccio se non ho la rendita catastale a pagare la nuova ICI?

Grazie mille per la vostra disponibilità!
 
A

Abakab

Ospite
Informati bene in quanto esistono diversi tipi di agevolazioni a seconda del tipo di iscrizione che andrai a fare, vedi qui: http://www.tonalini.it/agricoltura_tasse.htm
Basta un membro della famiglia alla sopracitata iscrizione.
Le agevolazioni su un immobile accatastato F3 vi sono comunque ma, essendo un F3 privo di rendita, le agevolazioni verranno calcolate sulla cifra dichiarata in atto ( prezzo commerciale).
Sul pagamento dell' ICI/IMU verrà presa in considerazione la rendita del terreno.
Naturalmente consiglio sempre un' incontro chiarificatore col notaio!
 

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