Salve, vi propongo il seguente quesito:
il signor X ha acquistato un attico di proprietà del signor Y. Per chiudere l'affare il signor Y ha ricevuto parte della cifra in contanti e la restante parte come permuta di un appartamento di proprietà del signor X. Ai tempi dell'affare l'appartmento che il signor Y ha ricevuto in permuta è stato valutato un certa cifra. Ad oggi il signor Y vuole rivendere l'appartamento che aveva ricevuto in permuta che però è stato valutato meno del valore col quale lo aveva ricevuto dal signor X. A questo punto il signor X e il signor Y vanno iin causa per via della differenza di valutazione. Nel contempo il signor Z vorrebbe comprare l'appartamento permutato in precedenza dai due. Mi chiedo se l'eventuale controversia tra X e Y possa in qualche modo danneggiare il signor Z anche dopo l'acquisto della casa (anche se in possesso di relativo atto di proprietà). Ci sarebbe qualche modo per tutelarsi inserendo qualche clausola nell'atto di acquisto?
il signor X ha acquistato un attico di proprietà del signor Y. Per chiudere l'affare il signor Y ha ricevuto parte della cifra in contanti e la restante parte come permuta di un appartamento di proprietà del signor X. Ai tempi dell'affare l'appartmento che il signor Y ha ricevuto in permuta è stato valutato un certa cifra. Ad oggi il signor Y vuole rivendere l'appartamento che aveva ricevuto in permuta che però è stato valutato meno del valore col quale lo aveva ricevuto dal signor X. A questo punto il signor X e il signor Y vanno iin causa per via della differenza di valutazione. Nel contempo il signor Z vorrebbe comprare l'appartamento permutato in precedenza dai due. Mi chiedo se l'eventuale controversia tra X e Y possa in qualche modo danneggiare il signor Z anche dopo l'acquisto della casa (anche se in possesso di relativo atto di proprietà). Ci sarebbe qualche modo per tutelarsi inserendo qualche clausola nell'atto di acquisto?