Luca456

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Buongiorno a tutti, devo comprare una casa che sia per mia preferenza personale che soprattutto per particolari motivi di salute deve essere libera 4 lati. Sto andando a vederle ma non ho alcun tipo di competenza pratica e fra l'altro non so fare anche il lavoro più semplice di quelli che si fanno in casa. Siccome ho uno stipendio basso e non è facile rivendere una casa, nel caso l'acquisto fosse sbagliato sarei nei guai finanziariamente, il che produrrebbe effetti molto negativi sulla mia salute già precaria.
Volevo chiedervi come agireste e con quali professionisti andreste a verificare la struttura della casa (tetto e impianti vari umidità ecc.) in modo tale da capire se, quando e per quali cifre dovrò intervenire nel corso degli anni? Devo chiedere a geometra idraulico elettricista muratore e professionista esperto di riscaldamento e caldaie per esempio e farli venire tutti dietro compenso a controllare oppure ci sono soluzioni migliori?
Inoltre se acquistassi da privato va bene chiedere ad un geometra per le beghe catastali e tutti i pericoli che derivano dall'eventuale scorrettezza del venditore privato? Potete aiutarmi a capire come agire proprio in pratica le spese che indicativamente dovrò sostenere per i controlli e darmi qualsiasi buon consiglio vi venga in mente per qualcuno nella mia situazione?
Vi ringrazio in ogni caso per il forum, buona serata a tutti.
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Salve, sembrerà strano per tutti, ma risparmiare, alle volte significa saper investire. Fai benissimo a porti la domanda di chi consultare per fare un acquisto oculato e non incauto, ed è corretto sentire a proposito un professionista, meglio di fiducia, che faccia il tuo mero interesse.
Deve essere chiaro che quello che hai chiesto qui, lo devi riportare a lui/lei, perchè abbia chiaro cosa ti serve e dove vuoi arrivare, purchè l'accordo professionale sia sottoscritto con un incarico, in modo che mettete tutto in chiaro, e questo non solo per tutelarvi; e lo stesso provvederà a fare e presentare tutte le documentazioni necessarie per la parte comunale, catastale, e quanto necessario, sia pre che post acquisto (eventuali modifiche interne).
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Forse la scelta più giusta potrebbe essere quella d'interpellare un general contractor: in questo modo ti puoi raffrontare con una sola persona che tramite le proprie maestranze ti possa dare un lavoro "chiavi in mano".

Se conosci un tecnico di tua fiducia (geometra architetto ingegnere) chiedigli se può indicarti l'azienda adatta.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Forse sono io che ho capito male, ma @Luca456 non vuole ristrutturare ora, vuole “solo” capire in che condizioni sia la casa che individuerà, e quanto dovrà spendere per le manutenzioni nel tempo.
Potete aiutarmi a capire come agire proprio in pratica le spese che indicativamente dovrò sostenere per i controlli e darmi qualsiasi buon consiglio vi venga in mente per qualcuno nella mia situazione?
Prima di tutto dovresti dirci se hai già verificato che con il tuo budget si riesce a comprare la casa che cerchi.
Quando avrai visto qualche immobile, e selezionato quello papabile, vai con un professionista di fiducia per capire le eventuali criticità, dopo avergli chiesto quanto vuole per un sopralluogo del genere.
 
Ultima modifica:

Luca456

Membro Junior
Privato Cittadino
Intanto ringrazio tutti per le risposte che mi avete dato. È proprio così, ho già individuato due o tre abitazione per le quali posso permettermi, banca permettendo, un mutuo. Dato che i miei problemi di salute si aggravano in modo preoccupante, tale da costringermi anche ad un ricovero, se sono sottoposto a stress psicofisico sto andando a vedere abitazioni che seppur modeste, (a causa delle mie condizioni economiche non posso permettermi di meglio), dovrebbero essere, a detta del venditore, tendenzialmente senza lavori grossi da fare. Per esempio una ha impianti degli anni 90 utilizzati senza problemi fino a 8 anni fa e secondo lui, che è un architetto, a posto ben funzionanti e senza la necessità che vengano rifatti per ancora molto tempo ( è verosimile?). La casa è stata costruita da un muratore che l'ha abitata fino al 2016 e questa per me è una caratteristica molto importante perché sono portato a pensare che se la sia costruita a regola d'arte. Il tetto secondo lui con una piccolo intervento che si farebbe prima del passaggio di proprietà non dovrebbe più essere toccato per 30 anni salvo manutenzione ordinaria ogni 5 o 6. Naturalmente devo controllare ma vi chiedo se avete qualche pensiero da condividere dopo quello che vi ho scritto.
Mi avete parlato di professionista o general contactor (quindi impresa di costruzioni vero?) ma potete essere ancora più precisi e farmi qualche esempio perché non sono del settore e probabilmente sono un po' poco sveglio. Io mi muovo fra Torino e Asti, che tipo di ditta o studio professionale contattereste per fare un controllo fatto come si deve? Non conosco nessuno nel settore e non so di chi fidarmi perché c'è comunque un interesse a fare eventuali lavori, non pensate. Potete eventualmente scrivermi anche in privato nominativi da voi conosciuti oppure se non è possibile per il regolamento darmi indicazioni che mi facciano capire a chi rivolgermi e cosa guardare per sapere che mi posso fidare? Per la questione ipoteche catasto e questioni legali, al di là del fatto che sono collegate alla precedente, penso di potermela cavare. Grazie
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
dovrebbero essere, a detta del venditore, tendenzialmente senza lavori grossi da fare.
Quello che dice il venditore potrebbe non essere del tutto corrispondente alla realtà, e va verificato.
Il fatto che la casa sia stata disabitata per tanti anni non è il massimo.
Anche per il “piccolo intervento sul tetto” sarebbe meglio capire cosa intende, e avere la certezza che sia fatto a spese del venditore.
E va verificata anche la conformità urbanistica.
che tipo di ditta o studio professionale contattereste per fare un controllo fatto come si deve?
Per cominciare un geometra, magari chiedendo a tuoi conoscenti se ne hanno uno da suggerirti.

Per la questione ipoteche catasto e questioni legali, al di là del fatto che sono collegate alla precedente, penso di potermela cavare.
In che senso ? Sei pratico ?

Inoltre, hai già chiesto in banca se e quanto sei finanziabile ?
Perché non ti rivolgi ad un’agenzia ?
Sei sicuro di poterti far carico (non solo dal punto di vista economico) delle manutenzione che saranno necessarie nel tempo ?
Perché , scusa se mi permetto, sembri davvero inesperto, e rischi di diventare preda di qualche “squalo” .
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Onestamente, se non sei nelle condizioni di poterti accollare le comunque nel tempo necessarie manutenzione, la casa singola va assolutissimamente sconsigliata. Magari cerca un appartamento al piano attico che sia diviso dagli altri mediante vano scale (no ascensore). Per la parte ipotecaria e relativa alla provenienza ti consiglio di rivolgerti ad un notaio. Per l'asseverazione della conformità catastale e soprattutto comunale ti consiglio di rivolgerti ad un architetto.
 

Luca456

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie ad entrambi per gli ottimi consigli cercherò di seguirli più che posso. Purtroppo però preferisco rischiare la casa singola nella quale so che ci sono spese e problematiche che devo affrontare da solo e probabilmente non sono all'altezza come dite voi ma non voglio e non posso mai più avere vicini e amministratore di condominio eccetera. Non che io non capisca il vostro consiglio ma soffrendo di cefalea cronica so già che l'unico posto in cui posso stare bene anche per ciò che mi causa questo brutto problema è avere un posto di pace e per lamia esperienza trentennale per le mie necessità il condominio non lo è. Concordo sulla mia inesperienza e sul fatto di dovermi fare aiutare ma sarà la banca stessa a dover controllare la regolarità dell'operazione dal punto di vista catastale e ipotecario perché è nel loro interesse me lo hanno già detto (manderanno un perito altrimenti niente finanziamento). Il problema è proprio trovare un geometra o impresa edile che valuti bene le condizioni della casa e degli impianti e mi dia un'idea indicativa delle spese future senza sorprese. Ma io non ho amicizie in quel ramo e non so a chi rivolgermi. Se conoscete qualcuno di molto competente e onesto in zona vi chiedo la gentilezza di scrivermi anche in privato perché è una scelta così importante che può cambiarmi la vita....
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Grazie ad entrambi per gli ottimi consigli cercherò di seguirli più che posso. Purtroppo però preferisco rischiare la casa singola nella quale so che ci sono spese e problematiche che devo affrontare da solo e probabilmente non sono all'altezza come dite voi ma non voglio e non posso mai più avere vicini e amministratore di condominio eccetera. Non che io non capisca il vostro consiglio ma soffrendo di cefalea cronica so già che l'unico posto in cui posso stare bene anche per ciò che mi causa questo brutto problema è avere un posto di pace e per lamia esperienza trentennale per le mie necessità il condominio non lo è. Concordo sulla mia inesperienza e sul fatto di dovermi fare aiutare ma sarà la banca stessa a dover controllare la regolarità dell'operazione dal punto di vista catastale e ipotecario perché è nel loro interesse me lo hanno già detto (manderanno un perito altrimenti niente finanziamento). Il problema è proprio trovare un geometra o impresa edile che valuti bene le condizioni della casa e degli impianti e mi dia un'idea indicativa delle spese future senza sorprese. Ma io non ho amicizie in quel ramo e non so a chi rivolgermi. Se conoscete qualcuno di molto competente e onesto in zona vi chiedo la gentilezza di scrivermi anche in privato perché è una scelta così importante che può cambiarmi la vita....
La casa singola può dare grosse rogne, anche peggiori. Se la patologia è guaribile per azzerare stress, problemi urbanistici, spese impreviste, guai coi vicini, bollette etc. consiglierei di andare a vivere in hotel fino a guarigione o stabilizzazione della malattia.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
sarà la banca stessa a dover controllare la regolarità dell'operazione dal punto di vista catastale e ipotecario perché è nel loro interesse me lo hanno già detto (manderanno un perito altrimenti niente finanziamento).
I controllo della banca, tramite perito, sono fatti nell’interesse della banca, non del tuo: e spesso la regolarità urbanistica non viene verificata nel dettaglio.
soffrendo di cefalea cronica so già che l'unico posto in cui posso stare bene anche per ciò che mi causa questo brutto problema è avere un posto di pace
Questo lo capisco; ma valuta bene anche lo stress che potrebbe derivarti da problemi della casa singola (manutenzioni, guasti, spese, etc).
Purtroppo non so indicarti un professionista; potresti chiedere al notaio a cui pensi di rivolgerti per l’acquisto, poiché di solito collaborano con geometri di loro fiducia.
 

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