caltagirone79

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Agente Immobiliare
salve ho visto giorni fa un bilocale siccome mi interessa oggi sono stato in agenzia immobiliare l'hanno loro in vendita...abbiamo parlato di tutto,praticamente aggrava su di esso il vincolo del comune in quanto eera una casa popolare e con 4000 euro che paga il venditore si potrebbe fare la cosa...i miei dubbi sono,avendo gia comprato casa in sicilia anni fa ma con usufrutto a favore di mia mamma nell'eventuale riacqusto mi risulterebbe come prima casa...qui l'agente a chiesto ad un notaio e gli ha risposto che essendo in un'altra regione e con residenza diversa posso comprarla come prima casa...anche su di essa io daro'usufrutto ma a mia zia...nella casa ci sta uninquilino un parente della signora che vende io quando stipulero'proposta posso mettere che compro casa solo dopo che sara'libera?l'agenzia immobiliare mi ha chiesto di inviare una proposta di acquisto corredata da un assegno,ma nel caso faccio cosi e il venditore non accetta la mia offerta sono obbligato lo stesso a pagare percentuale all'agenzia?
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
posso mettere che compro casa solo dopo che sara'libera?

Puoi mettere come condizione sospensiva che l'immobile sia libero da persone e cose alla data del rogito notarile di compravendita.

mi ha chiesto di inviare una proposta di acquisto corredata da un assegno,ma nel caso faccio cosi e il venditore non accetta la mia offerta sono obbligato lo stesso a pagare percentuale all'agenzia

Se il venditore non accetta, mi risulta che ti viene restituito l'assegno e la cosa finisce lì, non paghi la provvigione.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
anche su di essa io daro'usufrutto ma a mia zia..
Se non sposti li la residenza ( e in teoria non la puoi ottenere se non vivi lì), non puoi usufruire delle imposte “prima casa”.
nella casa ci sta uninquilino un parente della signora che vende io quando stipulero'proposta posso mettere che compro casa solo dopo che sara'libera?
O è un inquilino, o è un parente che sta lì “gratis”: dovresti chiarire, per evitare rischi , che comunque sono sempre possibili in caso di immobile occupato.
ma nel caso faccio cosi e il venditore non accetta la mia offerta sono obbligato lo stesso a pagare percentuale all'agenzia?
No, pagherai solo se il venditore accetta.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
salve ho visto giorni fa un bilocale siccome mi interessa oggi sono stato in agenzia immobiliare l'hanno loro in vendita...abbiamo parlato di tutto,praticamente aggrava su di esso il vincolo del comune in quanto eera una casa popolare e con 4000 euro che paga il venditore si potrebbe fare la cosa...i miei dubbi sono,avendo gia comprato casa in sicilia anni fa ma con usufrutto a favore di mia mamma nell'eventuale riacqusto mi risulterebbe come prima casa...qui l'agente a chiesto ad un notaio e gli ha risposto che essendo in un'altra regione e con residenza diversa posso comprarla come prima casa...anche su di essa io daro'usufrutto ma a mia zia...nella casa ci sta uninquilino un parente della signora che vende io quando stipulero'proposta posso mettere che compro casa solo dopo che sara'libera?l'agenzia immobiliare mi ha chiesto di inviare una proposta di acquisto corredata da un assegno,ma nel caso faccio cosi e il venditore non accetta la mia offerta sono obbligato lo stesso a pagare percentuale all'agenzia?
Per prima cosa, come già detto da altri, devi porre la clausola che l'immobile sia libero da cose e persone, chiaramente visto che con tale dicitura ci si obbliga a liberare l'immobile al rogito, è buona cosa dare una caparra la più bassa possibile
Chiaro che l'eventuale assegno di caparra deve essere intestato al venditore e non all'agenzia, che maturerebbe il diritto delle provvigione alla comunicazione scritta dell'accettazione....anche se ci sarebbe sempre il rischio che alla data fissata per il rogito l'immobile si ancora occupato.
Poi per sapere i rischi più o meno affrontabili dovremmo parlare meglio delle cifre
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
ci sarebbe sempre il rischio che alla data fissata per il rogito l'immobile si ancora occupato.

Credo proprio che rientri nei diritti del promissario acquirente, il poter fare una visita all'immobile il giorno precedente alla data fissata per il rogito notarile.

In questo modo, il promissario acquirente potrà constatare che l'immobile è effettivamente libero da persone e cose, e potrà rendersi conto di eventuali difetti che, con l'immobile occupato da cose (armadi, etc.), non erano visibili: se occorre risarcire gli intonaci e non limitarsi soltanto a passare una mano di bianco, ciò potrebbe essere oggetto di contrattazione del prezzo.
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
Un immobile usato si bvende nello stato in cui si trova, del che si è già tenuto conto nel prezzo.
Ci mancherebbe anche che dovessi anche imbiancarlo...
se deve spicconare , rintonacare e poi imbiancare inizia ad essere un altra cosa dal imbiancata , se le generali condizioni della casa sono difformi a livello superiore es " ottimo stato" o ristrutturato , perchè il prezzo quello riflette e dietro l armadio non devi trovare il morto , mentre se ha il pavimento in graniglia anni 60 allora non rileva che l intonaco dietro la mobilia sia ammalorato
 

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