Seven1983

Membro Junior
Professionista
Buongiorno, qualcuno sa se quando viene nominato un tutore dal tribunale può essere che sia stato nominato (passatemi il termine)"tutore a metà"?.
Esempio a Mister A é stata riconosciuta la malattia da gioco e viene nominato un tutor che chiameremo Mister B.
Mister A é vedovo senza figli. A parte la malattia riconosciuta è capace di intendere e volere, ha una vita sociale (es. bar , oratorio, chiesa).
Mister B è dello stesso paese di Mister A, senza gradi di parentela.
Io Seven voglio acquistare da Mister A il suo diritto di passaggio e 1/3della corte (20m2)comune per rendere la mia abitazione totalmente indipendente. La Corte e l'ingresso comune gli serviva per parcheggiare l'auto nel garage. Mister A (68anni) da 10anni non ha rinnovato la patente. Seven tramite agenzia, inconsapevole che esistesse Mister B, trova l'accordo con Mister A per un prezzo pari a 3,5K.
Seven viene a conoscenza di Mister B che incontrerà lunedì.
Secondo voi il giudice potrebbe accettare la mia proposta considerando che:
- Mister A é pensionato e forse 3,5k potrebbero servigli
- Chiaro che, dopo avermi venduto il diritto di passaggio la casa perde di valore (ma lui non ha figli e quindi eredi diretti?), in quanto i garage non potrebbero più essere usati come tali a meno che non usassero un locale della casa per passare con la macchina (comune permettendo).
Ho anche pensato di proporre acquisto dell'intera proprietà in cambio dell'usufrutto non cedibile per tutta la vita o comunque una cosa del genere.
-consideriamo anche che l'immobile da me acquistato ha bisogno una ristrutturazione straordinaria e Mister A essendo proprietario di 1/3 della corte (es. portone di ingresso dell'800 da ristrutturare, ingresso dal portone tutto da rifare)deve partecipare alle spese che lo riguardano. Siamo in centro storico e i costi delle manutenzioni ovviamente si alzano.
Voi che opinioni vi siete fatti?
Che approccio mi consigliate di avere?
Grazie e buona giornata.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Generalmente il giudice si esprime sulla base di una perizia che evidenzi
il reale vantaggio riconducibile ad A in seguito alla cessione.
Se, a fronte di un incasso di 3.500,00 euro, dalla perizia risultasse una svalutazione dell'immobile di 30.000,00 euro, ad esempio, è probabile che il giudice neghi il consenso alla vendita.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Generalmente il giudice si esprime sulla base di una perizia che evidenzi
il reale vantaggio riconducibile ad A in seguito alla cessione.
Se, a fronte di un incasso di 3.500,00 euro, dalla perizia risultasse una svalutazione dell'immobile di 30.000,00 euro, ad esempio, è probabile che il giudice neghi il consenso alla vendita.

C'e' da aggiungere che mister A in quanto interdetto non puo' compiere alcun atto giuridico.
Che risulterebbe nullo.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
A parte il problema legato alla presenza di un tutore,dubito sia possibile comprare un "diritto di passaggio" che è in funzione anche del garage (fondo dominante),senza comprare anche il garage.
Il fatto che ora non abbia la patente e non abbia figli non rileva.
Chi sarà proprietario in futuro come entrerà nel garage che ora è di MisterA?
Volando ?
Per me così è un'operazione impossibile,a meno di acquistare il garage.
Le servitù si comprano insieme al fondo che devono servire,non sono diritti a se stanti,pur essendo diritti reali .
 

Seven1983

Membro Junior
Professionista
Buonasera,
Grazie per le risposte, sapevo che sarebbe stata una cosa difficile.
Ma se Mister A non può permettersi di partecipare alle spese di ristrutturazione per renderlo abitabile come si fa?
Se io mi metto nei panni di Mister A, considero che non ho figli ed eredi e quei due soldi che mi entrerebbero in più penso che mi farebbero comodo.. la casa perde valore.. ok ma che mi serve la casa da dopo morto?
Francesca 63 mi aspetto che il notaio non mandi avanti la cosa in questi termini se vero quello che hai scritto.. o può comunque e dopo sono casini miei da risolvere? No perché il notaio non ha detto nulla in merito.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Buonasera,
Grazie per le risposte, sapevo che sarebbe stata una cosa difficile.
Ma se Mister A non può permettersi di partecipare alle spese di ristrutturazione per renderlo abitabile come si fa?
Se io mi metto nei panni di Mister A, considero che non ho figli ed eredi e quei due soldi che mi entrerebbero in più penso che mi farebbero comodo.. la casa perde valore.. ok ma che mi serve la casa da dopo morto?
Francesca 63 mi aspetto che il notaio non mandi avanti la cosa in questi termini se vero quello che hai scritto.. o può comunque e dopo sono casini miei da risolvere? No perché il notaio non ha detto nulla in merito.

Sono affari di Mister A cosa, come e se ristrutturare.
Non certo tuoi.

Se Mister A e' interdetto non puo' compiere atti giuridici.
Se gli consegnerai quattrini li perderai senza trarne niente in cambio.

Mi capito' una volta, una pratica con di mezzo un interdetto, erede assieme ad altri parenti, di un caseggiato che si intendeva vendere.

Caseggiato che si doveva rendere libero perche' pericolante.

Il soggetto, convinto che da li' a poco, avrebbe incassato la sua quota, ando' cercandosi una soluzione in affitto.
Si rivolse prima al mio studio per la sua ricerca, ovviamente prendendo picche.

Sicche' si rivolse ad una di quelle che trattano solo affitti.

Quei geniali intermediari, gli trovarono un alloggio in locazione, con cauzione, pigioni e commissioini di agenzia, ottemperati tramite la sottoscrizione di cambiali.

Che in quanto interdetto non poteva neanche firmare.
 

Seven1983

Membro Junior
Professionista
Scusami PyerSilvio,
Forse mi manca un passaggio.
Mi è stato detto più di una volta che lui è obbligato a partecipare alla ristrutturazione della parte comune per renderla abitabile.
Inesatto?
 

Seven1983

Membro Junior
Professionista
E se non Mister A non avesse i soldi?o comunque ne avesse pochi?
Domani incontro Mister B.. crede sia corretto chiedergli info sulle condizioni finanziarie di Mister A? Mister B sarà comunque obbligato a presentare al giudice l'offerta?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Scusami PyerSilvio,
Forse mi manca un passaggio.
Mi è stato detto più di una volta che lui è obbligato a partecipare alla ristrutturazione della parte comune per renderla abitabile.
Inesatto?
Di che genere di ristrutturazione parli?
Avete una parte abitabile in comune?
L'obbligo di partecipare (per mister A o B) dipende dal tipo di lavori,dalla loro eventuale urgenza,da chi deve decidere ,dai titoli di proprietà,se è comunione o condominio .
E se non Mister A non avesse i soldi?o comunque ne avesse pochi?
Se ha la malattia del gioco ed è stato interdetto per questo ,certamente ne ha buttati via molti. Ma credo che il giudice debba valutare la convenienza economica dell'operazione per lui ,e dubito che possa essere autorizzata una vendita che lo priva della possibilità di utilizzare una sua proprietà.(anche se il garage ora non è utilizzato)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto