Pierreffe

Membro Attivo
Agente Immobiliare
buonasera a tutti,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione il mio caso;
nel mese di ottobre, sottoscrivo un preliminare d'acquisto, con relativa caparra, per un appartamento con relativo sottotetto;
le mie controparti sono due cugini, figli delle proprietarie, di fatto eredi dei rispettivi 50% ma se una parte ha effettivamente ereditato causa mortis, l'altra si scopre non può vendere perchè la proprietaria/mamma è ancora in vita ma non cosciente/inabilitata e loro non sono tutori;
sul preliminare da loro sottoscritto si era pattuito come data ultimaper il rogito il mese di gennaio;
ad oggi io non so nulla, continuano a rimandare dicendomi che stanno sbrigando le pratiche con il tribunale ma non sanno quando potranno vendere effettivamente;
voi cosa mi consigliate di fare?

grazie
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Di convocarli dal notaio con un termine di 15 gg (se non l'hai già fatto) per addivenire al rogito. In difetto li riterrai inadempienti e deciderai il da farsi: rescindi, risolvi o aspetti ancora se è il caso di farlo.
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Gli inadempienti sono loro, e sarebbe quindi tuo diritto chiedere il doppio della caparra confirmatoria versata al preliminare, ma bisognerebbe vedere se loro sarebbero in grado di dartela e se in definitiva ti convenga. Ti consiglio di parlarne con un legale e di monitorare da vicino la situazione ... se loro potranno diventare le proprietarie e se il brodo si allungasse troppo potresti richiedere uno sconto; se invece la situazione, vista la situazione della signora, fosse senza uscita, dovresti concordare con loro un adeguato risarcimento per il tempo perso! :occhi_al_cielo:
 

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