salve a tutti,
scrivo per un problema riguardo l edilizia convenzionata.
in pratica ho comprato a fine luglio una villetta costruita nel 1985 in edilizia convenzionata in diritto di proprietà,
la convenzione è scaduta a giugno, quindi tutti i vincoli sono decaduti.
il problema è che il notaio mi ha effettuato l atto con estrema sicurezza , mentre il comune sostiene che l atto può essere annullato perchè l immobile è comunque un immobile sotto convenzione e anche se scaduta, bisogna comunque riscattarla.
mi trovo tra due fuochi, da una parte il geometra dell ufficio tecnico, dall altra parte notaio e avvocato che mi dicono di stare tranquillo perchè la convenzione è scaduta, dato che sono in diritto di proprietà non devo riscattare un bel niente.
scrivo per un problema riguardo l edilizia convenzionata.
in pratica ho comprato a fine luglio una villetta costruita nel 1985 in edilizia convenzionata in diritto di proprietà,
la convenzione è scaduta a giugno, quindi tutti i vincoli sono decaduti.
il problema è che il notaio mi ha effettuato l atto con estrema sicurezza , mentre il comune sostiene che l atto può essere annullato perchè l immobile è comunque un immobile sotto convenzione e anche se scaduta, bisogna comunque riscattarla.
mi trovo tra due fuochi, da una parte il geometra dell ufficio tecnico, dall altra parte notaio e avvocato che mi dicono di stare tranquillo perchè la convenzione è scaduta, dato che sono in diritto di proprietà non devo riscattare un bel niente.