Salve, volevo spiegarvi qual è il mio problema di carattere estremamente tecnico. Tempo fa ho fatto un prestito di circa trentamila euro ad un amico che doveva ristrutturare casa, poichè adesso ho necessità di rientrare in possesso di quella somma per l'acquisto di una casa, egli mi ha proposto ad un prezzo molto vantaggioso l'acquisto di una casa intestata a sua madre. Ora se l'acquisto lo faccio al prezzo del valore catastale, e dichiaro al rogito un prezzo di 130.000 euro, pagandone effettivamente 100.000 (con assegno e senza mutuo), come mi giustifico contro un eventuale contestazione dell'agenzia delle entrate... in questo caso dichiarerei di più e non di meno al rogito, non evadendo nulla. Come posso venirne a capo?