Acquisto immobile proveniente da donazione

[Celi]

Buonasera a tutti,
Oggi alla proposta di acquisto l’agenzia ci ha riferito che l’immobile è stato donato dal padre alla figlia per cui la venditrice era quest’ultima. Allora abbiamo chiesto informazioni in più, ma per ora ci siamo dovuti accontentare solo di spiegazioni orali perché l’atto non lo abbiamo visionato, cosa che faremo domani in giornata.
Praticamente a quanto ci hanno detto all’atto della donazione il figlio ha firmato dichiarando di rinunciare ad ogni diritto in futuro. E che si accollano anche le spese della polizza tipo “donazione sicura”. Dite che possiamo stare un po’ più tranquilli e acquistare l’immobile? La polizza garantisce davvero? Scusate ma sono davvero un po’ timida davanti a questo che così è prospettato! Grazie

 

[studiopci]

Per come riporti la cosa, credo che l'atto sottoscritto dal figlio non abbia valore, la rinuncia al cespite o parte di esso pre morte non ha valore, la cosa potrebbe cambiare se il padre ha compensato la donazione al figlio con immobile di pari valore o in danaro e questo è stato riportato nella dichiarazione. Ti consiglio per maggiore tranquillità, avuti gli atti di sottoporli ad un notaio il quale saprà sciogliere ogni dubbio.

 

[angy2015]

se hanno stipulato veramente la polizza donazione sicura direi che basta sincerarsi che questa sia di primaria compagnia con durata e importo sufficiente

 

[Celi]

se hanno stipulato veramente la polizza donazione sicura direi che basta sincerarsi che questa sia di primaria compagnia con durata e importo sufficiente

Non la hanno ancora stipulata ma se volessimo farla si fanno carico della spesa...

 

[gardabusiness]

Vai tranquillo con la polizza "donazione sicura": dura fino alla cessazione del rischio e segue l'immobile anche in caso di futura vendita

 

[Celi]

Per come riporti la cosa, credo che l'atto sottoscritto dal figlio non abbia valore, la rinuncia al cespite o parte di esso pre morte non ha valore, la cosa potrebbe cambiare se il padre ha compensato la donazione al figlio con immobile di pari valore o in danaro e questo è stato riportato nella dichiarazione. Ti consiglio per maggiore tranquillità, avuti gli atti di sottoporli ad un notaio il quale saprà sciogliere ogni dubbio.

Allora l’atto cita testauali parole:
DICHIARAZIONE EX Art. 563 codice civile- il sig X, qui comparso, figlio della parte donante, dichiarano di rinunciare, come rinuncia, al diritto di opporsi alla donazione ai sensi dell’art. 563, comma quarto del codice civile.
Vale nulla?
Colloquiando con la banca mi hanno parlato anche atti di acquiescenza, potrebbe essere utile? Grazie ancora

 

[studiopci]

L'atto di rinuncia all'opposizione non interrompe nella sostanza il decorso ventennale della prescrizione della donazione ( vent'anni dalla donazione e 10 dalla morte del donante termini decorsi i quali non è possibile proporre nessun atto )
Sostanzialmente gli immobili pervenuti per donazione sono ritenuti a rischio per tutta una serie di motivazioni ( rispetto della legittima, soddisfacimento della quota cespite, ecc.ecc. ) per questi motivi le banche difficilmente erogano mutui su questi immobili. La giurisprudenza stessa non è chiara e fa differenza tra atto di rinuncia all'opposizione e rinuncia all'azione di riduzione, l'uno non include l'altro e comunque se entro i termini di prescrizione è opponibile. Il consiglio è quello di sottoporre tutte le carte ad un notaio che leggendole potrà darti una risposta più precisa, tenendo presente che il mutuo sarà un'incognita.

 

[Celi]

L'atto di rinuncia all'opposizione non interrompe nella sostanza il decorso ventennale della prescrizione della donazione ( vent'anni dalla donazione e 10 dalla morte del donante termini decorsi i quali non è possibile proporre nessun atto )
Sostanzialmente gli immobili pervenuti per donazione sono ritenuti a rischio per tutta una serie di motivazioni ( rispetto della legittima, soddisfacimento della quota cespite, ecc.ecc. ) per questi motivi le banche difficilmente erogano mutui su questi immobili. La giurisprudenza stessa non è chiara e fa differenza tra atto di rinuncia all'opposizione e rinuncia all'azione di riduzione, l'uno non include l'altro e comunque se entro i termini di prescrizione è opponibile. Il consiglio è quello di sottoporre tutte le carte ad un notaio che leggendole potrà darti una risposta più precisa, tenendo presente che il mutuo sarà un'incognita.

Grazie