Mi sono informato con altri amici che hanno acquistato immobili in agenzie diverse ed hanno avuto la stessa esperienza e cioè: che per voi agenti immobiliari o almeno una gran parte di voi . Evita di dirlo per vendere prima .Ma ci fate una magra figura. Per me è mancanza di trasparenza.
Con cordialità.un saluto a tutti!
Questa affermazione, e' simile a quella di tanti clienti, che pretendono che l'intermediario, debba sapere prima ogni pregresso.
Come quelli che possono essere vantati da enti "terzi";
Oppure ad esempio, quei debiti maturati da spese condominiali o delle eventuali opere ordinarie / straordinarie, che in sede di assemblea, sono stati varati e poi deliberati.
Alcune di quelle clientele, a volte, trovano l'ardire di affermare, che gli agenti dovrebbero partecipare alle riunioni condominiali, prima di proporre in vendita i prodotti.
Come se l'ordinamento lo preveda e, che per quegli scopi di individuazione debitorie, sia prevusta un'attivita' preventiva di privata investigazione.
Cio' al fine di evitare "magre figure" in fase di vendita.
Proprio nel rispetto del nostro ordinamento e' invece, che il mediatore puo' e deve "muoversi" durante la propria azione.
La normativa prima e la deontologia dopo, impongono al mediatore, di attivarsi non appena venuto a conoscenza di ciascuna informazione "sensibile".
Ma piu' specificatamente, meglio sarebbe a dire "privata".
Che possa pregiudicare la vendita, o quel contraente, che si sta' avvalendo della prestazione di intermediazione.
Solo in quel momento, egli puo' attivarsi, mettendo in campo ogni tutela necessaria, per la buona conclusione dell'affare e non prima.
Senza consenso e in assenza di specifici provvedimenti, neanche carabinieri o ufficiali vari, potrebbero essere autorizzati ad individuare debiti, ipoteche e informazioni.
Pure per questo motivo e', che il notaio, riveste la sua carica di pubblico ufficiale per rogare gli atti.
Cio' viene a significare, che ciascuno di noi, qualsiasi attivita' egli svolga, per poterla fare, deve necessariamente muoversi secondo l'ordinamento e seguendone le procedure, che da questo sono imposte.
Di solito, quelle clientele che invocano, in nome della "magra figura", pretendendo dall'intermediario prestazioni che esulano dall'ordinamento, sono clientele pretestuose.
Molto difficilmente poi procedono all'acquisto.
Se invece vanno a procedere sbagliano.
Come non potrebbero?
Se ignorano perfino quegli elementi basilari e fondamentali del nostro ordinamento...
A quei pretesti, insinuazioni e pseudo accuse,che vengono avanzate in fase di appuntanento vendita da queste clientele, e quando si giunge ai saluti finali;
Il mediatore "medio", sfodera un buon sorriso e una salda stretta di mano a congedarsi dal proprio interlocutore, dandogli ragione.
Quella pescata dal cestino riservato a quella dei fessi.