Salve a tutti, volevo chiedere qualche consiglio.
Nella mia lunga e infruttuosa ricerca di una casa, sono stato contattato da un conoscente (parente acquisito in realtà) che ha deciso di vendere un suo appartamento che però è già affittato con contratto fino al 2025. Sapendo che non è possibile semplicemente mettere alla porta l'attuale inquilino, ero partito piuttosto scettico nei confronti di questo appartamento ma dopo averlo visitato devo dire che è proprio perfetto, esattamente quello cercavo e ora vorrei provare a trovare qualche soluzione.
L'unica cosa che ritengo fattibile è trovare un accordo con l'attuale inquilino perché receda anticipatamente in cambio di un qualche indennizzo da decidere. L'inquilino è un single che lavora in smart working che durante la visita si è dimostrato aperto all'idea di cambiare (ma non siamo entrati in dettaglio) ma con il proprietario di casa in passato era stato più netto sull'idea di rimanere lì fino alla scadenza: insomma dobbiamo parlarci ancora e lo faremo probabilmente la settimana prossima.
Nel frattempo, qualcuno ha già avuto esperienze simili? Consigli su come procedere?
(Sono conscio che il rischio maggiore è non riuscire a trasferire la residenza in quella casa entro le scadenze giuste per godere dei benefici prima casa e della detrazione degli interessi passivi del mutuo ma spero di trovare un accordo firmato con l'attuale inquilino che mi faccia dormire sonni tranquilli)
Nella mia lunga e infruttuosa ricerca di una casa, sono stato contattato da un conoscente (parente acquisito in realtà) che ha deciso di vendere un suo appartamento che però è già affittato con contratto fino al 2025. Sapendo che non è possibile semplicemente mettere alla porta l'attuale inquilino, ero partito piuttosto scettico nei confronti di questo appartamento ma dopo averlo visitato devo dire che è proprio perfetto, esattamente quello cercavo e ora vorrei provare a trovare qualche soluzione.
L'unica cosa che ritengo fattibile è trovare un accordo con l'attuale inquilino perché receda anticipatamente in cambio di un qualche indennizzo da decidere. L'inquilino è un single che lavora in smart working che durante la visita si è dimostrato aperto all'idea di cambiare (ma non siamo entrati in dettaglio) ma con il proprietario di casa in passato era stato più netto sull'idea di rimanere lì fino alla scadenza: insomma dobbiamo parlarci ancora e lo faremo probabilmente la settimana prossima.
Nel frattempo, qualcuno ha già avuto esperienze simili? Consigli su come procedere?
(Sono conscio che il rischio maggiore è non riuscire a trasferire la residenza in quella casa entro le scadenze giuste per godere dei benefici prima casa e della detrazione degli interessi passivi del mutuo ma spero di trovare un accordo firmato con l'attuale inquilino che mi faccia dormire sonni tranquilli)