Addebito al condominio di tubo del riscaldamento in appartamento privato

[estersita]

In fase di ristrutturazione di appartamento privato nel condominio, è stato sostituito il tubo del riscaldamento, all'interno dello stesso. Premetto che il tubo in questione non presentava nessuna perdita, anche se arrugginito.
La spesa di tale sostituzione è stata addebitata al condominio.
E' corretta tale prassi o era una decisione da prendere in assemblea?
L'Amministratore aveva il potere di decidere per il condominio?
Era obbligatorio cambiare il tubo arrugginito, anche se ancora perfettamente funzionante?
La sostituzione del tubo non danneggiato, doveva essere totalmente a carico del proprietario dell'appartamento?
Grazie saluti

 

[Architetto]

Bisogna capire se il tubo in questione è un tratto orizzontale che alimenta il calorifero oppure appartiene alla colonna montante di distribuzione dell'impianto; se la distribuzione dell'impianto è di tipo seriale oppure a semplice colonna montante.
Se trattasi del tratto di tubo che alimenta il calorifero, allora tocca al singolo proprietario, mentre se appartiene alla colonna montante rientra nelle parti comuni.

 

[Utente Cancellato 65257]

Sono oggetto di proprietà comune… le opere, le installazioni, i manufatti di qualunque genere destinati all’uso comune, come gli ascensori, i pozzi, le cisterne, gli impianti idrici e fognari … e i relativi collegamenti fino al punto di diramazione ai locali di proprietà individuale dei singoli condomini, oppure, in caso di impianti unitari, fino al punto di utenza, salvo quanto disposto dalle normative di settore in materia di reti pubbliche”.

In tali ipotesi, la responsabilità per il caso di guasto spetta al condominio.



Tutto ciò che non rientra nella predetta elencazione si considera diproprietà esclusiva del singolo condomino. Di solito si ha un assicurazione per questo tipo di intervento.

 

[smoker]

Il tubo, a detta dell OP, era integro, quindi l assicurazione, sicuramente, non era da interessare...

Smoker

 

[Bastimento]

La spesa di tale sostituzione è stata addebitata al condominio.
E' corretta tale prassi o era una decisione da prendere in assemblea?

La considererei manutenzione ordinaria (meglio: intervento straordinario ma agevolato dalla presenza concomitante della ristrutturazione,

L'Amministratore aveva il potere di decidere per il condominio?

credo che l'importo rientri nella autonomia dell'amministratore.