gorgiagorgia
Membro Junior
L'amministratore del mio condominio ha convocato una riunione con all'o.d.g. "Adeguamento ISPESL della centrale termica riscaldamento".
Si tratta di un condominio di sei appartamenti, tutti uguali, di 100 mq circa, due per piano (piano rialzato, 1° e 2° più garages e cantinette nel seminterrato dove è anche collocata la centrale termica).
L'impianto risale agli anni 1975-78.
Chiedo cortesemente:
1- E' possibile che tale documentazione non sia stata a suo tempo presentata dal costruttore? E, nel caso, come si può accertare?
2- Quanto può venire a costare, indicativamente, un tale adeguamento, tutto compreso anche la tariffa ISPESL?
3- Quattro dei sei appartamenti, nel corso di ristrutturazioni fatte negli anni passati, hanno effettuato la predisposizione per il riscaldamento autonomo. I condomini, per quel che sembra, sarebbero disposti a dismettere il riscaldamento centralizzato per passare al singolo autonomo, ma l'amministratore sostiene che l'ultima normativa non lo permette più. E' vero?
Preciso che l'attuale riscaldamento è a colonne montanti e che i 2 proprietari dell'ultimo piano si lamentano per il freddo.
Nel caso di impossibilità di passare all'autonomo, è stata addirittura ventilata la richiesta di rifare tutto di nuovo (caldaia, bruciatore, pompe,installazione di valvole termostatiche e di contabilizzatori) con una spesa che lascio immaginare.
Qualcuno del mestiere o che si è trovato o si trova in situazioni simili o che conosce bene la normativa può aiutarmi a raccapezzarmici?
Grazie infinite per le vostre risposte.
Il Tuo Messaggio
Si tratta di un condominio di sei appartamenti, tutti uguali, di 100 mq circa, due per piano (piano rialzato, 1° e 2° più garages e cantinette nel seminterrato dove è anche collocata la centrale termica).
L'impianto risale agli anni 1975-78.
Chiedo cortesemente:
1- E' possibile che tale documentazione non sia stata a suo tempo presentata dal costruttore? E, nel caso, come si può accertare?
2- Quanto può venire a costare, indicativamente, un tale adeguamento, tutto compreso anche la tariffa ISPESL?
3- Quattro dei sei appartamenti, nel corso di ristrutturazioni fatte negli anni passati, hanno effettuato la predisposizione per il riscaldamento autonomo. I condomini, per quel che sembra, sarebbero disposti a dismettere il riscaldamento centralizzato per passare al singolo autonomo, ma l'amministratore sostiene che l'ultima normativa non lo permette più. E' vero?
Preciso che l'attuale riscaldamento è a colonne montanti e che i 2 proprietari dell'ultimo piano si lamentano per il freddo.
Nel caso di impossibilità di passare all'autonomo, è stata addirittura ventilata la richiesta di rifare tutto di nuovo (caldaia, bruciatore, pompe,installazione di valvole termostatiche e di contabilizzatori) con una spesa che lascio immaginare.
Qualcuno del mestiere o che si è trovato o si trova in situazioni simili o che conosce bene la normativa può aiutarmi a raccapezzarmici?
Grazie infinite per le vostre risposte.
Il Tuo Messaggio