Salve a tutti!
Vorrei porvi un quesito a cui oggi ancora nessuno riesce a dare una risposta certa !Sono un Veterinario che lavora a roma, un’impresa edile X mi vuole affittare un appartamento (A10) che utilizzerei effettivamente come abitazione. Il contratto di locazione però sarebbe ad uso ufficio poichè per ora l’immobile non è registrato ad uso abitativo al catasto e non può esserlo per altri 3 anni.
Per fare ciò la ditta richiede la partita IVA in modo che la stessa possa emettere una fattura mensile a debito del libero professionista per il pagamento del canone affitto. La ditta dice inoltre che in questo modo il libero professionista può scaricare sia la fattura mensile a debito sia le bollette delle utenze, che lui si dovrà intestare
I miei dubbi sono:
1Un libero professionista può prendere in locazione un immobile ad uso ufficio pur NON essendo questo immobile per lui una fonte di reddito? (il reddito deriva dall’esercizio della libera professione in modo completamente indipendente dall’immobile preso in locazione e li NON sarebbe aperto al pubblico!)
2Vi sono rischi LEGALI nel prendere in locazione un immobile ad uso ufficio per destinarlo effettivamente ad uso abitativo (l’immobile risulta già arredato come vero e proprio appartamento, cucina compresa)?
3È consigliabile scaricare le spese di affitto/utenze o è consigliabile non farlo per avere meno probabilità di controllo (non solo fiscale ma anche di verifica che l’immobile venga effettivamente utilizzato per lo scopo a cui sarebbe destinato-ufficio controlli che comunque saranno anche da parte dell’ ASL)?
4 Posso prendere il domicilio in quell’appartamento????
Grazie a tutti in anticipo!!!
Vorrei porvi un quesito a cui oggi ancora nessuno riesce a dare una risposta certa !Sono un Veterinario che lavora a roma, un’impresa edile X mi vuole affittare un appartamento (A10) che utilizzerei effettivamente come abitazione. Il contratto di locazione però sarebbe ad uso ufficio poichè per ora l’immobile non è registrato ad uso abitativo al catasto e non può esserlo per altri 3 anni.
Per fare ciò la ditta richiede la partita IVA in modo che la stessa possa emettere una fattura mensile a debito del libero professionista per il pagamento del canone affitto. La ditta dice inoltre che in questo modo il libero professionista può scaricare sia la fattura mensile a debito sia le bollette delle utenze, che lui si dovrà intestare
I miei dubbi sono:
1Un libero professionista può prendere in locazione un immobile ad uso ufficio pur NON essendo questo immobile per lui una fonte di reddito? (il reddito deriva dall’esercizio della libera professione in modo completamente indipendente dall’immobile preso in locazione e li NON sarebbe aperto al pubblico!)
2Vi sono rischi LEGALI nel prendere in locazione un immobile ad uso ufficio per destinarlo effettivamente ad uso abitativo (l’immobile risulta già arredato come vero e proprio appartamento, cucina compresa)?
3È consigliabile scaricare le spese di affitto/utenze o è consigliabile non farlo per avere meno probabilità di controllo (non solo fiscale ma anche di verifica che l’immobile venga effettivamente utilizzato per lo scopo a cui sarebbe destinato-ufficio controlli che comunque saranno anche da parte dell’ ASL)?
4 Posso prendere il domicilio in quell’appartamento????
Grazie a tutti in anticipo!!!