Salve a tutti,
Sono un libero professionista con il regime dei minimi. Insieme alla mia compagna abbiamo deciso di prendere in affitto (4+4 cedolare secca) un appartamento a Roma dove entrambi lavoriamo da qualche anno.
La mia società (e la mia attuale residenza) è nell'appartamento della casa che ho con i miei genitori a Terni (ho in affitto gratuito l'appartamento di sotto che risulta di proprietà dei miei genitori, comprese le bollette. allo stesso indirizzo è anche la ditta individuale).
Ho un paio di domande per voi:
Sono un libero professionista con il regime dei minimi. Insieme alla mia compagna abbiamo deciso di prendere in affitto (4+4 cedolare secca) un appartamento a Roma dove entrambi lavoriamo da qualche anno.
La mia società (e la mia attuale residenza) è nell'appartamento della casa che ho con i miei genitori a Terni (ho in affitto gratuito l'appartamento di sotto che risulta di proprietà dei miei genitori, comprese le bollette. allo stesso indirizzo è anche la ditta individuale).
Ho un paio di domande per voi:
- ci sono problemi o rogne nell'intestarmi (assieme alla mia compagna) il contratto dell'appartamento a roma?
- per le utenze conviene trasferire la residenza per pagare di meno? mi viene conteggiata come seconda casa? posso intestarmi le utenze senza cambiare residenza?
- la residenza della società mi conviene mantenerla a terni (da quello che ho capito ci sono meno tasse) e la mia residenza come persona fisica sono due cose diverse giusto? ci sono problemi nel tenere la sede della società a terni e essere residente a roma?