Salve a tutti,
scrivo per avere delucidazioni in merito alla regolarizzazione di un contratto d'affitto per un immobile (appartamento) posseduto in comprorietà con mio fratello.
L'immobile è occupato dai figli ed ex-moglie di mio nipote (in fase di divorzio). Vorrei regolamentare la situazione affitto con un regolare contratto di locazione, ma mio fratello non può/vuole regolarizzare l'affitto con l'attuale inquilino.
Vorrei regolarizzare l'affitto almeno per la mia parte di canone e stipulare un regolare contratto.
Di seguito espongo i miei dubbi sperando che ci sia qualche esperto in materia che possa consigliarmi cosa fare:
- è possibile stipulare un contratto d'affitto non essendoci il consenso dell'altro comproprietario (mio fratello)?
- è possibile stipulare un contratto indicando come canone di locazione solo la quota che spetta alla mia parte?
- eventualmente il contratto cosi' stipulato, potrebbe essere "impugnato" ed invalidato un giorno dall'altro comproprietario?
- c'è la possibiltà di riportare una clausola nel contratto d'affitto in cui è specificato che il canone corrisposto è solo la parte che spetta ad uno dei due comproprietari?
Grazie mille a chiunque mi sappia consigliare il da farsi, purtroppo ho provato a sentire un po' di pareri ma al momento tutti discordanti.
Saluti
scrivo per avere delucidazioni in merito alla regolarizzazione di un contratto d'affitto per un immobile (appartamento) posseduto in comprorietà con mio fratello.
L'immobile è occupato dai figli ed ex-moglie di mio nipote (in fase di divorzio). Vorrei regolamentare la situazione affitto con un regolare contratto di locazione, ma mio fratello non può/vuole regolarizzare l'affitto con l'attuale inquilino.
Vorrei regolarizzare l'affitto almeno per la mia parte di canone e stipulare un regolare contratto.
Di seguito espongo i miei dubbi sperando che ci sia qualche esperto in materia che possa consigliarmi cosa fare:
- è possibile stipulare un contratto d'affitto non essendoci il consenso dell'altro comproprietario (mio fratello)?
- è possibile stipulare un contratto indicando come canone di locazione solo la quota che spetta alla mia parte?
- eventualmente il contratto cosi' stipulato, potrebbe essere "impugnato" ed invalidato un giorno dall'altro comproprietario?
- c'è la possibiltà di riportare una clausola nel contratto d'affitto in cui è specificato che il canone corrisposto è solo la parte che spetta ad uno dei due comproprietari?
Grazie mille a chiunque mi sappia consigliare il da farsi, purtroppo ho provato a sentire un po' di pareri ma al momento tutti discordanti.
Saluti