Vi posto questa notizia.
A parte l'assurdità del fatto in sè (di matti è pieno il mondo...) e la giusta rivendicazione di protezione fatta a polizia e carabinieri (che, come si sa, trascurano tutti questi pazzi violenti che ci sono in giro con le conseguenze che sappiamo)... mi viene un pensierino malevolo ...
Come reagirà Berlusconi alla richiesta di intercettazioni telefoniche (giustissima), visto che lui si batte per impedirle ????
E se, per caso, Bellini riuscisse ad ottenere- in virtù dell'amicizia e della militanza politica - scorta o protezione, cosa dovrebbero pretendere TUTTI i minacciati di morte o comunque di stalking, visto che tutti i cittadini "sarebbero" uguali di fronte alla Legge ???
In ogni caso, solidarietà a Bellini perchè sta vivendo un incubo assurdo e pericoloso !
Agente immobiliare abusivo minaccia di morte il presidente Anama. E lui chiede protezione a Berlusconi
07/03/2011
- Che si venga minacciati di morte nell’esercizio del proprio lavoro è già allarmante. Che poi si scelga di rivolgersi addirittura al presidente del Consiglio per ricevere protezione è sconcertante.
Il presidente di Anema, associazione nazionale agenti e mediatori d’affari, Paolo Bellini ha presentato denuncia per ripetute minacce che avrebbe ricevuto da un agente immobiliare abusivo.
Visto che pare non abbia ricevuto la protezione richiesta è arrivato a scrivere a Silvio Berlusconi, ricordando di essere stato candidato di Forza Italia alle elezioni del 1994. Di seguito il testo integrale. A ognuno trarre le conclusioni.
Caro Presidente Berlusconi,
come sai sono il presidente nazionale dell'A.N.A.M.A. aderente alla Confesercenti, l'associazione degli agenti immobiliari, che annovera tra i suoi iscritti gruppi immobiliari come Toscano, Tecnocasa, Fondocasa e molte altre realtà di settore, oltre a migliaia di agenti immobiliari "autonomi e indipendenti". Siamo oltre 10 mila iscritti (dati del Ministero dello Sviluppo Economico) con sedi provinciali in tutta Italia.
Aggressione - Mercoledì 2 marzo sono stato aggredito da un agente immobiliare "abusivo" di Lendinara (Rovigo) con percosse, minacce e insulti in pieno centro cittadino così come giovedì 3 marzo reiterando il reato, all'esterno e anche all'interno di una pizzeria (dove mi sono riparato) sempre del centro dove abito a Lendinara. Il tutto documentato dalle riprese delle telecamere di sorveglianza del Comune e della Banca presente nei pressi e dai molti testimoni.
Tutto pare sia dovuto al fatto che vengo accusato, dal soggetto, che si propone sul mercato come "agente immobiliare", (anche se non mi risulta essere un professionista iscritto alla Camera di Commercio) di aver inviato delle lettere a suo danno visto che da sempre sono in prima linea contro gli abusivi e quindi lui (nella sua mente distorta) ha legato la mia funzione di leader degli agenti immobiliari "in regola" alle denunce anonime che avrebbe ricevuto negli ultimi giorni.
Infatti questi ad una semplice ricerca su Google al nome XXXXXXXXXXXXX (il nome è citato) esce su Pagine Gialle come “Agenzia Immobiliare” con tanto di indirizzo di casa e recapiti telefonici.
Ovviamente ho sporto denuncia ai Carabinieri sia per la prima aggressione, sia per la seconda (per le quali sono ricorso alle cure del pronto soccorso con due dita fratturate e 15 giorni di prognosi) e per un atteggiamento "di sfida" continuo che perpetra nei miei confronti (con passaggi sistematici in auto e in presenza davanti la sede dei miei uffici) che mi hanno indotto a denunciarlo anche per stalking.
In attesa che la Questura e il Tribunale di Rovigo prendano seri provvedimenti in merito a tutela della mia incolumità personale, mi sono chiesto: ma non è opportuno, in questo caso, sottoporre il "soggetto" a intercettazione telefonica?
Non foss'altro perché è noto ai Carabinieri e alla Polizia per precedenti, non risulta abbia una stabile posizione lavorativa e si dice sia vicino ad ambienti "strani" che portano a pensare che (forse) l'iniziativa dell'aggressione possa essere frutto o di una sua ossessione verso il presidente nazionale degli agenti immobiliari (che lo può disturbare nella sua attività abusiva) o in quanto mandato da altri che potrebbero far parte dei nemici (!!) del presidente.
Sta di fatto che ad oggi gira libero per la città, indisturbato e pronto ad aggredirmi ancora!
A contrastare ciò ho dovuto cambiare le mie abitudini di vita, non uscire MAI da solo, farmi accompagnare da amici e conoscenti anche se l'operazione non è semplice in quanto tutti non possono essere a mia disposizione.
Del caso se ne è interessata la stampa locale (per la verità solo La Voce di Rovigo) ma non facendo uscire il nome dell'aggressore, per scelta redazionale, non vi è stato l'effetto di precostituire uno scudo preventivo che la pubblicità negativa in questi casi può fare!
Ti chiedo quindi Presidente AIUTO!
In nome della nostra amicizia, da quando da candidato a Sindaco per Forza Italia di Rovigo nel 1994 frequentavo la tua residenza in Arcore e per aver sempre mantenuto amichevoli rapporti con Te ed il tuo Governo.
AIUTO: nell'avere le forze dell'ordine concentrate sulla vicenda (ricordo che il soggetto mi ha minacciato di morte!);
AIUTO: nel ricevere protezione dallo Stato, con scorta, con pedinamenti del soggetto, con indagini serrate e meticolose;
AIUTO: perché sia posto sotto controllo anche con intercettazioni telefoniche, affinché si capisca bene cosa faccia nella vita, quali ambienti frequenta e cosa vuole da me a tal punto di arrivare ad aggredirmi in pieno centro cittadino per ben due volte!
Grazie Presidente per quello che farai in forza della nostra vecchia e sempre rinnovata amicizia!
Lendinara (Rovigo), 6 marzo 2011.
Paolo Bellini
Presidente Nazionale A.N.A.M.A.
A parte l'assurdità del fatto in sè (di matti è pieno il mondo...) e la giusta rivendicazione di protezione fatta a polizia e carabinieri (che, come si sa, trascurano tutti questi pazzi violenti che ci sono in giro con le conseguenze che sappiamo)... mi viene un pensierino malevolo ...
Come reagirà Berlusconi alla richiesta di intercettazioni telefoniche (giustissima), visto che lui si batte per impedirle ????
E se, per caso, Bellini riuscisse ad ottenere- in virtù dell'amicizia e della militanza politica - scorta o protezione, cosa dovrebbero pretendere TUTTI i minacciati di morte o comunque di stalking, visto che tutti i cittadini "sarebbero" uguali di fronte alla Legge ???
In ogni caso, solidarietà a Bellini perchè sta vivendo un incubo assurdo e pericoloso !
Agente immobiliare abusivo minaccia di morte il presidente Anama. E lui chiede protezione a Berlusconi
07/03/2011
- Che si venga minacciati di morte nell’esercizio del proprio lavoro è già allarmante. Che poi si scelga di rivolgersi addirittura al presidente del Consiglio per ricevere protezione è sconcertante.
Il presidente di Anema, associazione nazionale agenti e mediatori d’affari, Paolo Bellini ha presentato denuncia per ripetute minacce che avrebbe ricevuto da un agente immobiliare abusivo.
Visto che pare non abbia ricevuto la protezione richiesta è arrivato a scrivere a Silvio Berlusconi, ricordando di essere stato candidato di Forza Italia alle elezioni del 1994. Di seguito il testo integrale. A ognuno trarre le conclusioni.
Caro Presidente Berlusconi,
come sai sono il presidente nazionale dell'A.N.A.M.A. aderente alla Confesercenti, l'associazione degli agenti immobiliari, che annovera tra i suoi iscritti gruppi immobiliari come Toscano, Tecnocasa, Fondocasa e molte altre realtà di settore, oltre a migliaia di agenti immobiliari "autonomi e indipendenti". Siamo oltre 10 mila iscritti (dati del Ministero dello Sviluppo Economico) con sedi provinciali in tutta Italia.
Aggressione - Mercoledì 2 marzo sono stato aggredito da un agente immobiliare "abusivo" di Lendinara (Rovigo) con percosse, minacce e insulti in pieno centro cittadino così come giovedì 3 marzo reiterando il reato, all'esterno e anche all'interno di una pizzeria (dove mi sono riparato) sempre del centro dove abito a Lendinara. Il tutto documentato dalle riprese delle telecamere di sorveglianza del Comune e della Banca presente nei pressi e dai molti testimoni.
Tutto pare sia dovuto al fatto che vengo accusato, dal soggetto, che si propone sul mercato come "agente immobiliare", (anche se non mi risulta essere un professionista iscritto alla Camera di Commercio) di aver inviato delle lettere a suo danno visto che da sempre sono in prima linea contro gli abusivi e quindi lui (nella sua mente distorta) ha legato la mia funzione di leader degli agenti immobiliari "in regola" alle denunce anonime che avrebbe ricevuto negli ultimi giorni.
Infatti questi ad una semplice ricerca su Google al nome XXXXXXXXXXXXX (il nome è citato) esce su Pagine Gialle come “Agenzia Immobiliare” con tanto di indirizzo di casa e recapiti telefonici.
Ovviamente ho sporto denuncia ai Carabinieri sia per la prima aggressione, sia per la seconda (per le quali sono ricorso alle cure del pronto soccorso con due dita fratturate e 15 giorni di prognosi) e per un atteggiamento "di sfida" continuo che perpetra nei miei confronti (con passaggi sistematici in auto e in presenza davanti la sede dei miei uffici) che mi hanno indotto a denunciarlo anche per stalking.
In attesa che la Questura e il Tribunale di Rovigo prendano seri provvedimenti in merito a tutela della mia incolumità personale, mi sono chiesto: ma non è opportuno, in questo caso, sottoporre il "soggetto" a intercettazione telefonica?
Non foss'altro perché è noto ai Carabinieri e alla Polizia per precedenti, non risulta abbia una stabile posizione lavorativa e si dice sia vicino ad ambienti "strani" che portano a pensare che (forse) l'iniziativa dell'aggressione possa essere frutto o di una sua ossessione verso il presidente nazionale degli agenti immobiliari (che lo può disturbare nella sua attività abusiva) o in quanto mandato da altri che potrebbero far parte dei nemici (!!) del presidente.
Sta di fatto che ad oggi gira libero per la città, indisturbato e pronto ad aggredirmi ancora!
A contrastare ciò ho dovuto cambiare le mie abitudini di vita, non uscire MAI da solo, farmi accompagnare da amici e conoscenti anche se l'operazione non è semplice in quanto tutti non possono essere a mia disposizione.
Del caso se ne è interessata la stampa locale (per la verità solo La Voce di Rovigo) ma non facendo uscire il nome dell'aggressore, per scelta redazionale, non vi è stato l'effetto di precostituire uno scudo preventivo che la pubblicità negativa in questi casi può fare!
Ti chiedo quindi Presidente AIUTO!
In nome della nostra amicizia, da quando da candidato a Sindaco per Forza Italia di Rovigo nel 1994 frequentavo la tua residenza in Arcore e per aver sempre mantenuto amichevoli rapporti con Te ed il tuo Governo.
AIUTO: nell'avere le forze dell'ordine concentrate sulla vicenda (ricordo che il soggetto mi ha minacciato di morte!);
AIUTO: nel ricevere protezione dallo Stato, con scorta, con pedinamenti del soggetto, con indagini serrate e meticolose;
AIUTO: perché sia posto sotto controllo anche con intercettazioni telefoniche, affinché si capisca bene cosa faccia nella vita, quali ambienti frequenta e cosa vuole da me a tal punto di arrivare ad aggredirmi in pieno centro cittadino per ben due volte!
Grazie Presidente per quello che farai in forza della nostra vecchia e sempre rinnovata amicizia!
Lendinara (Rovigo), 6 marzo 2011.
Paolo Bellini
Presidente Nazionale A.N.A.M.A.