Stai accorto pero’.
Se sei l’amministratore in pectore risponderai anche per i debiti pregressi e le rogne future.
Quando è responsabile l’amministratore?
L’amministratore di una Srl è responsabile dei danni causati da una sua inosservanza ai diritti che gli sono imposti per
legge, o dall’
atto costitutivo della società.
Rientra tra i doveri di un amministratore quello di svolgere le proprie attività con
diligenza professionale, cioè gestendo in maniera accurata il patrimonio della società.
Se ciò non avviene, si verifica un
inadempimento contrattuale, e l’amministratore diventa responsabile dei danni derivanti dal suo comportamento poco diligente.
Tale responsabilità può essere di diversi tipi:
- solidale, nei confronti della società: se sono presenti più amministratori, può essere chiesto l’importo del risarcimento a uno degli amministratori, che avrà modo poi di rivalersi sugli altri amministratori responsabili
- nei confronti di un singolo socio o terzi: per danni causati da atti dolosi o colposi
- nei confronti dei creditori: anche se non espressamente indicata nelle normative, si tratta di una inosservanza degli obblighi di conservazione del patrimonio sociale.
Ovviamente tra l’inadempimento dell’amministratore e il danno deve esistere un
nesso di causalità, bisogna cioè capire se tale fatto sarebbe successo ugualmente se il responsabile avesse compiuto le azioni previste dal suo ruolo.