colonnello73
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Scusate, gradirei volentieri un vostro qualificato parere prima di rivolgermi ad un avvocato. In maniera molto sintetica, mesi fa ho avanzato una proposta d'acquisto depositando un assegno di 6.000 euro intestato ai proprietari dell'immobile, con clausola "proposta d'cquisto valida fino al 12/6 alla delibera di mutuo da parte della banca". Dall ' Agenti Immobiliari mi veniva ampiamente rassicurato che nel caso in cui non avessi ricevuto il mutuo da me richiesto, la proposta sarebbe decaduta, e l'assegno mi sarebbe tornato indietro, senza alcun onere nei confronti dell'agenzia.
Cosa è successo invece ?
L'Agenti Immobiliari 2 giorni prima della scadenza della proposta d'accquisto, senza ricevere delibera dalla banca, ha consegnato l'assegno ai proprietari, che sono andati prontamente a ritirarlo. Dopo le mie legittime rimostranze per ciò che di scorretto era successo, da parte dell'Agenti Immobiliari mi veniva garantito che in qualsiasi momento sarei rientrato dei miei soldi, a costo che fosse lui a rimetterceli di persona. Nel frattempo, siamo andati avanti, poiché la banca garantiva(a voce) la fattibilità del mutuo...
Adesso, dopo mesi, vengo a sapere dal consulente bancario, che dopo una più attenta verifica, l'importo del mutuo sarà del 20% in meno della somma da me richiesta (!) ...A questo punto non posso più accettare, ho capito, ahimé, di essere stato soggiogato, sin dall'inizio, da entrambe le parti... a cosa vado incontro ?? ...E' giusto rivolgermi ad un legale ??
Vi ringrazio anticipatamente per gli eventuali consigli e pareri
Cosa è successo invece ?
L'Agenti Immobiliari 2 giorni prima della scadenza della proposta d'accquisto, senza ricevere delibera dalla banca, ha consegnato l'assegno ai proprietari, che sono andati prontamente a ritirarlo. Dopo le mie legittime rimostranze per ciò che di scorretto era successo, da parte dell'Agenti Immobiliari mi veniva garantito che in qualsiasi momento sarei rientrato dei miei soldi, a costo che fosse lui a rimetterceli di persona. Nel frattempo, siamo andati avanti, poiché la banca garantiva(a voce) la fattibilità del mutuo...
Adesso, dopo mesi, vengo a sapere dal consulente bancario, che dopo una più attenta verifica, l'importo del mutuo sarà del 20% in meno della somma da me richiesta (!) ...A questo punto non posso più accettare, ho capito, ahimé, di essere stato soggiogato, sin dall'inizio, da entrambe le parti... a cosa vado incontro ?? ...E' giusto rivolgermi ad un legale ??
Vi ringrazio anticipatamente per gli eventuali consigli e pareri