And1982

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve,
Ho acquistato quasi 3 anni fa una casa,un Villino con piano terra di 2,55 metri e primo piano.
Casa del 1970 inizialmente accatastate come unica abitazione, poi negli anni 90 hanno accatastato il piano terra come casa, dunque erano diventate due abitazioni.
Prima del mio acquisto, i vecchi proprietari hanno provveduto a unificare nuovamente i due immobili, però non pianificando le scale,perché il loro geometra ha ritenuto che il piano terra avendo un alterna non sufficiente per l'agibilità le scale potevano anche non essere fatte.

Dunque arriviamo al momento del rogito l'atto dal notaio, io acquisto questa casa come unica abitazione pagando la tassa agevolata al 2% su prima casa.

Poi apro una scia e faccio dei lavori che non sono ancora terminati (3 anni)
Dopo 8 mesi dall'atto l'agenzia delle entrate fa un sopralluogo della casa,
E dopo poco provvede a separare d'ufficio la casa con la motivazione che mancavano le scale e dopo manda una lettera che vuole la tassa non agevolata di una delle due case.
Io faccio ricorso in autotutela dichiarando che essendo aperta sempre la scia le scale provvedevo a realizzarle (infatti adesso sono realizzate).
L'agenzia delle entrate insiste e dunque sono costretto ad andare da un avvocato e la sentenza di 1grado da ragione a me.
L'agenzia delle entrate non si arrende e ha chiesto l'appello secondo grado, che si deve ancora svolgere.
Secondo voi come va a finire?
Ho speranza di vincere anche in Appello?
 

Lin0

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Professionista
Chi lo sa, se hai vinto in primo grado non significa che vinci in appello, magari arrivi in cassazione. Nessuno può dirlo
 

francesca63

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Privato Cittadino
Forse sono io che non capisco, ma prima che tu facessi la scala, per arrivare al primo Piano si doveva volare ? O c’era scala esterna ?
Temo che l’ADE possa aver ragione, visto che l’unificazione fatta prima del rogito dei due piani in una sola unità era evidentemente impossibile,
e ”impropria” senza scala di collegamento.
Forse ti sarebbe convenuto pagare, senza andare in causa, anche se non sappiamo di che cifre si parla nello specifico.
 
Ultima modifica:

And1982

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Privato Cittadino
La casa è una villetta con ingresso sia a piano terra che ingresso con scala esterna al primo piano.
Il primo grado l'ho vinto.
Nella sentenza il giudice ha scritto che l'agevolazione fiscale mi si aspetta ugualmente Perchè il mio intento era quello di fare queste scale.
La cifra è di 9mila euro.
Spero che sia confermata anche nel secondo grado...
Qualcuno esperto in materia che mi possa dare una risposta?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Nella sentenza il giudice ha scritto che l'agevolazione fiscale mi si aspetta ugualmente Perchè il mio intento era quello di fare queste scale.
L’agevolazione spetta, comprando due immobili separati (anche in momenti diversi), a patto di dichiarare a rogito che si intende fonderli in un unico immobile .
Ma non è il tuo caso, perché erano già uniti, seppur “impropriamente”, quando li hai acquistati.
Quindi nessuno può prevedere come andrà, a maggior ragione senza aver letto tutta la
documentazione.
Cosa dice il tuo avvocato, l’unico che ha letto i documenti ?
 

And1982

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
L’agevolazione spetta, comprando due immobili separati (anche in momenti diversi), a patto di dichiarare a rogito che si intende fonderli in un unico immobile .
Ma non è il tuo caso, perché erano già uniti, seppur “impropriamente”, quando li hai acquistati.
Quindi nessuno può prevedere come andrà, a maggior ragione senza aver letto tutta la
documentazione.
Cosa dice il tuo avvocato, l’unico che ha letto i documenti ?

Cioè quale carte?
Se vuoi cerco di dirti tutti i dati più dettagliati...

Il mio avvocato dice che l'agenzia delle entrate abbia fatto una forzatura e a quanto pare anche il giudice di primo grado la pensa così.

Si come dici te
Nel mio caso nell'atto non ho specificato che volevo fare le scale Perchè l'immobile era già 1.
Diciamo che mi sono trovato in mezzo a una serie di errori fatti da altri.

Un altro fatto è che il geometra dei vecchi proprietari quello che ha fatto l'unificazione dei due immobili senza prevedere le scale interne continua a sostenere che aveva fatto le cose come si devono, Perchè il piano terra li aveva accatastati come locali di sgombero essendo alti 2.55 sotto tutti i criteri di agibilità, anche riguardanti finestre e altezza dal suolo.

anche il notaio che ha fatto l'atto sostiene che la casa non aveva bisogno di scale per ritenersi 1 abitazione.

in oltre mi chiedo adesso che l'agenzia delle entrate ha diviso in due unità abitative d'ufficio la casa l'atto dal notaio è stato fatto su altri criteri, prendendo per buono quello che avevano accatastato i vecchi proprietari, ovvero un Villino A7 con piano terra locali di sgombero,
E adesso dopo 8 mesi ci troviamo 2 appartamenti dove tra l'altro sul secondo stiamo pagando l'IMU...

Forse potremmo fare richiesta di risarcimento danno hai vecchi proprietari?

L'agenzia delle entrate ha fatto un sopralluogo?
Si... Era uno del catasto penso
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve,
Ho acquistato quasi 3 anni fa una casa,un Villino con piano terra di 2,55 metri e primo piano.
Casa del 1970 inizialmente accatastate come unica abitazione, poi negli anni 90 hanno accatastato il piano terra come casa, dunque erano diventate due abitazioni.
Prima del mio acquisto, i vecchi proprietari hanno provveduto a unificare nuovamente i due immobili, però non pianificando le scale,perché il loro geometra ha ritenuto che il piano terra avendo un alterna non sufficiente per l'agibilità le scale potevano anche non essere fatte.

Dunque arriviamo al momento del rogito l'atto dal notaio, io acquisto questa casa come unica abitazione pagando la tassa agevolata al 2% su prima casa.

Poi apro una scia e faccio dei lavori che non sono ancora terminati (3 anni)
Dopo 8 mesi dall'atto l'agenzia delle entrate fa un sopralluogo della casa,
E dopo poco provvede a separare d'ufficio la casa con la motivazione che mancavano le scale e dopo manda una lettera che vuole la tassa non agevolata di una delle due case.
Io faccio ricorso in autotutela dichiarando che essendo aperta sempre la scia le scale provvedevo a realizzarle (infatti adesso sono realizzate).
L'agenzia delle entrate insiste e dunque sono costretto ad andare da un avvocato e la sentenza di 1grado da ragione a me.
L'agenzia delle entrate non si arrende e ha chiesto l'appello secondo grado, che si deve ancora svolgere.
Secondo voi come va a finire?
Ho speranza di vincere anche in Appello?
Chi sapesse risponderti, mi contatti per darmi i numeri del lotto grazie :)
 

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