Buongiorno a tutti, sono in cerca di consigli perché non vorrei perdere fiducia nella mia prima esperienza con un'agenzia.
Secondo voi è un comportamento scorretto o è tutto normale?
Vi spiego..
Dopo aver deciso che era ora di andare a vivere insieme, il e il mio ragazzo ci mettiamo in cerca per mesi di una casa osservandole tra i tanti siti a disposizione, per la prima volta ne vediamo una interessante che faceva al caso nostro, una villetta a schiera, prezzo 145000 euro un po' al di sotto della media nella nostra zona, giustificati dal piano interrato non rifinito e in uno stato di abbandono. Andiamo in agenzia e ci sentiamo già trattati un po' con sufficienza, dicendoci che tanti giovani vedono la casa che vorrebbero senza potersela permettere, per cui prima di visitarla ci fissano un appuntamento con un consulente finanziario per capire la situazione dovendo mutuare una parte, e il consulente ci da via libera. Vediamo la casa, ci piace ma riteniamo che i lavori da farci , anche se nel tempo, sono diversi, per cui decidiamo di fare un'offerta più bassa.
Ci dicono che c'è un tetto minimo alle offerte, per cui valutano solo proposte interessanti, ossia non inferiori a 140000.
Il 26 aprile avanziamo la proposta (ci dicono che eravamo la prima proposta, ma altre persone che avevano visitato la casa erano intenzionate a fare una proposta, e che a parità di offerta, essendo i primi avremmo avuto la priorità), dopo due giorni veniamo chiamati dall'agenzia per sapere quanto fossimo disposti ad alzare, noi rispondiamo che quello era il nostro massimo.
Il giorno dopo l'annuncio della casa viene cancellato e nessuno ci avvisa, chiediamo spiegazioni e ci dicono che l'annuncio era stato rimosso perché avevano troppe chiamate e richieste da persone non interessate e hanno preferito eliminarlo.
Mancano due giorni alla scadenza della proposta e l'agenzia non ci ha mai chiamati, mai aggiornati, zero considerazione.
Abbiamo chiamato altre due volte per avere informazioni: la prima volta ci hanno detto che aspettavano la proposta definitiva di un altro offerente che aveva avanzato anch'esso 140000, e per non perderla per poche migliaia di euro ci siamo resi disponibili ad aggiungerne fino a 2000; la seconda questa mattina, ci hanno detto che solo lunedì (ultimo giorno) incontreranno la proprietaria e decideranno, come se non le avessero ancora comunicato le offerte in tutto questo tempo.
Cosa ne pensate? è un comportamento giusto o non conosco la prassi?
Ci siamo sentiti poco considerati e per nulla aiutati ad acquistare una casa, nulla ci è chiaro, soprattutto ci chiediamo perché abbiano tolto l'annuncio se nulla è stato ancora deciso. Aggiungo che il rogito è da farsi dopo il 1 ottobre poiché saranno 5 anni dal divorzio della proprietaria.
Cosa pensate sia successo? Abbiamo qualche speranza?
Secondo voi è un comportamento scorretto o è tutto normale?
Vi spiego..
Dopo aver deciso che era ora di andare a vivere insieme, il e il mio ragazzo ci mettiamo in cerca per mesi di una casa osservandole tra i tanti siti a disposizione, per la prima volta ne vediamo una interessante che faceva al caso nostro, una villetta a schiera, prezzo 145000 euro un po' al di sotto della media nella nostra zona, giustificati dal piano interrato non rifinito e in uno stato di abbandono. Andiamo in agenzia e ci sentiamo già trattati un po' con sufficienza, dicendoci che tanti giovani vedono la casa che vorrebbero senza potersela permettere, per cui prima di visitarla ci fissano un appuntamento con un consulente finanziario per capire la situazione dovendo mutuare una parte, e il consulente ci da via libera. Vediamo la casa, ci piace ma riteniamo che i lavori da farci , anche se nel tempo, sono diversi, per cui decidiamo di fare un'offerta più bassa.
Ci dicono che c'è un tetto minimo alle offerte, per cui valutano solo proposte interessanti, ossia non inferiori a 140000.
Il 26 aprile avanziamo la proposta (ci dicono che eravamo la prima proposta, ma altre persone che avevano visitato la casa erano intenzionate a fare una proposta, e che a parità di offerta, essendo i primi avremmo avuto la priorità), dopo due giorni veniamo chiamati dall'agenzia per sapere quanto fossimo disposti ad alzare, noi rispondiamo che quello era il nostro massimo.
Il giorno dopo l'annuncio della casa viene cancellato e nessuno ci avvisa, chiediamo spiegazioni e ci dicono che l'annuncio era stato rimosso perché avevano troppe chiamate e richieste da persone non interessate e hanno preferito eliminarlo.
Mancano due giorni alla scadenza della proposta e l'agenzia non ci ha mai chiamati, mai aggiornati, zero considerazione.
Abbiamo chiamato altre due volte per avere informazioni: la prima volta ci hanno detto che aspettavano la proposta definitiva di un altro offerente che aveva avanzato anch'esso 140000, e per non perderla per poche migliaia di euro ci siamo resi disponibili ad aggiungerne fino a 2000; la seconda questa mattina, ci hanno detto che solo lunedì (ultimo giorno) incontreranno la proprietaria e decideranno, come se non le avessero ancora comunicato le offerte in tutto questo tempo.
Cosa ne pensate? è un comportamento giusto o non conosco la prassi?
Ci siamo sentiti poco considerati e per nulla aiutati ad acquistare una casa, nulla ci è chiaro, soprattutto ci chiediamo perché abbiano tolto l'annuncio se nulla è stato ancora deciso. Aggiungo che il rogito è da farsi dopo il 1 ottobre poiché saranno 5 anni dal divorzio della proprietaria.
Cosa pensate sia successo? Abbiamo qualche speranza?